Paula Badosa si ritira per la 37ª volta ma non si arrende: “Lotterò e troverò la via del ritorno”
Paula Badosa è stata costretta a ritirarsi anche durante il torneo WTA di Pechino. Un infortunio, l'ennesimo. Un ritiro, l'ennesimo, addirittura il 37° della sua carriera. Un numero enorme. La tennista spagnola affranta chiude la sua stagione e dà appuntamento al 2026. Sa che dall'oggi al domani i problemi fisici non scompariranno ma mostra ancora una volta di essere pronta a combattere.
L'ennesimo ritiro di Paula Badosa, stavolta ko a Pechino
La giocatrice spagnola da Wimbledon in poi ha vinto solo una partita, per la verità ha giocato pochissimo. In Asia sperava di tornare a giocare e a vincere, ma il suo torneo a Pechino è durato pochissimo. Fuori contro Muchova, vincitrice grazie al ritiro (avvenuto sul 4-2 del primo set). Quest'ultimo mese e mezzo di stagione Badosa non lo vivrà.
Affranta si è mostrata con una foto su Instagram, dove ha scritto un post per dare lo stop alla stagione e spiegare cosa sta passando, dando anche fede, enorme, al suo carattere battagliero: "Non potrei farcela senza le persone che continuano a credere in me. Il loro sostegno mi spinge ad andare avanti quando le cose si fanno difficili, e la loro fede mi dà coraggio anche quando il dubbio si insinua. Non c'è sensazione più bella che entrare in un campo da tennis e vederli lì, a sostenermi. Quell'energia, quell'amore. È qualcosa per cui non potrò mai essere abbastanza grato".
Poi ha aggiunto: "Non importa quanti ostacoli mi si presenteranno, vi prometto questo: continuerò a lottare, continuerò a spingere e continuerò a trovare la via del ritorno. Ci vediamo nel 2026″.
Il sali scendi di Paula Badosa nella classifica WTA
Una stagione double face, un'altra, l'opposto di quella precedente nella quale partì in modo disastroso finì nei bassi fondi, ma improvvisamente ritornò non solo a galla ma nei piani alti della classifica, mantenuti a lungo fino a quest'ultimo infortunio che l'ha costretta a fermarsi. Adesso è numero 19 della classifica WTA, rischia di scivolare concretamente ancora molto più giù.
