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Internazionali d'Italia a Roma

“Il padre della Giorgi è matto, state qui vicino”: l’arbitro chiede aiuto durante la partita

Nel corso della battaglia tra Camila Giorgi e Sara Sorribes Tormo, anche il papà allenatore della tennista italiana ha conquistato la scena per le proteste nei confronti della giudice di sedia. Quest’ultima ha chiesto aiuto attraverso la sua radiotrasmittente, temendo che la situazione degenerasse.
A cura di Marco Beltrami
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Quella tra Camila Giorgi e Sara Sorribes Tormo è stata una vera e propria battaglia. Protagonista nell'incontro valido per il primo turno degli Internazionali di Roma, anche il papà e allenatore della tennista italiana, che era al suo seguito sugli spalti. Giorgi senior, ha protestato all'indirizzo della giudice di sedia, per alcune scelte discutibili, che hanno rischiato di compromettere la gara dell'azzurra. L'arbitro si è sentita quasi intimorita dall'atteggiamento dell'uomo e a tal proposito ha chiesto aiuto attraverso la radiotrasmittente.

Un braccio di ferro durissimo da più di 3 ore quello che ha visto protagoniste Camila Giorgi e Sara Sorribes Tormo, sulla terra rossa del prestigioso torneo romano. Un match reso ancor più teso da alcune decisione della giudice di sedia, che hanno "penalizzato" la tennista italiana. Prima ha punito la giocatrice di Macerata per aver perso troppo tempo al momento del servizio (annullando la prima), ovvero "time violation", e poi ha corretto uno dei suoi collaboratori chiamando una palla fuori con ampio anticipo. La Giorgi, è apparsa quasi incredula e dopo aver chiesto l'intervento del supervisor, ha provato a rivolgere lo sguardo in cerca di un sostegno psicologico, al suo angolo dove c'erano suo padre e Tathiana Garbin.

Proprio il papà di Camila, Sergio Giorgi, ha chiesto spiegazioni al giudice di sedia, protestando in maniera veemente. L'ufficiale prima ha zittito quello che è anche l'allenatore della tennista italiana e poi preoccupata per il suo atteggiamento ha deciso di chiedere aiuto ai suoi colleghi e agli organizzatori. La sua comunicazione, nel silenzio dell'impianto capitolino senza tifosi è stata chiarissima: la giudice di sedia ha chiesto ai suoi collaboratori attraverso la radiotrasmittente di mandarle qualcuno, a causa del comportamento di Giorgi senior che nel frattempo la guardava cercando risposte: "Se è possibile per qualcuno di voi stare qui, perché il padre della Giorgi è veramente matto, state qui vicino":

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