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Flavio Briatore: “Sinner è italiano, capisco più lui che i napoletani a cui servono i sottotitoli”

L’imprenditore e manager di F1 difende ancora una volta il campione di tennis. “Dovremmo essere orgogliosi di un ragazzo come Sinner che non ha veline come i calciatori, non va a Sanremo, non va nel salotto di Vespa. È un ragazzo normale che viene da una famiglia normale”. Poi il riferimento alla lingua espresso senza peli sulla lingua.
A cura di Maurizio De Santis
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Flavio Briatore prende ancora una volta le difese di Jannik Sinner e questa volta usa una frase dall'effetto dirompente per spazzare via una delle obiezioni sollevate nei confronti del campione di tennis da quando ha comunicato il no alla sua partecipazione in Coppa Davis: "Capisco più lui quando parla che certa gente del Meridione". E affinché il messaggio sia ancora più diretto, il manager aggiunge: "Ho degli amici napoletani che quando parlano dovrei avere i sottotitoli". Roger, ricevuto. Più forte e chiaro di così non si poteva.

La stoccata a Bruno Vespa: "Fa dichiarazioni del genere"

Bella tosta anche la stoccata riservata a Bruno Vespa, che nelle settimane scorse aveva polemizzato duramente tirando in ballo la questione linguistica ("parla tedesco") oltre a quella fiscale per la residenza a Monte Carlo così da non stare sotto il tacco dell'Erario tricolore. Elencò perfino tutta una serie di motivi di biasimo. "Un giornalista come lui che fa dichiarazioni del genere… ma Jannik non va da lui".

Nemmeno lo stesso Sinner sarebbe stato capace di pensare, dire una cosa del genere spingendosi così oltre. Del resto è stato proprio lui a definirsi "orgogliosamente italiano" respingendo la critica più aspra che fa leva sull'apparire poco attaccato al suo patrio. Anzi, è stato proprio lui a spiegare con semplicità ed efficacia come l'Italia sia una sola e debba essere unita perché la diversità delle tradizioni regionali sono un arricchimento e non una fonte di divisione. "Alcuni dicono che l’Alto Adige sia diverso, che la Sicilia sia totalmente diversa… – il concetto espresso nell'intervista a Sky -. Ma è anche la nostra fortuna. Abbiamo tutto per competere contro i migliori al mondo: dobbiamo unirci, stare insieme e darci forza per avere più trofei. Con il massimo orgoglio possibile, perché l'Italia lo merita".

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Briatore e il "tedesco" Jannik più comprensibile di "certa gente del Meridione"

Quanto a Briatore ospite della trasmissione Realpolitik (Rete 4) la sua arringa pro Jannik, e anti-detrattori che usano argomentazioni facilmente confutabili, buca il video anche grazie al linguaggio senza peli sulla lingua.

"Dovremmo essere orgogliosi di un ragazzo come Sinner che non ha veline come i calciatori, non va a Sanremo, non va nel salotto di Vespa. Ha dato un esempio incredibile, genera un indotto incredibile quando fa un torneo. Il problema è che Sinner è un ragazzo normale che viene da una famiglia normale". Altro particolare, oltre al successo, che non gli perdonano. "Jannik parla tedesco bene, parla italiano bene, parla inglese bene. Parla tre lingue. Sinner è italiano, è nato in Italia. Capisco più lui che non certa gente del Meridione". Tommaso Labate, conduttore della trasmissione nato in Calabria, sgrana gli occhi e smorza quelle dichiarazioni con una battuta: "Me compreso direi… rischio di finire in quel calderone per la mia provenienza".

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Sinner e la residenza a Monte Carlo: "La verità è che sono gelosi di lui"

Briatore, imperterrito e genuino nell'enunciazione del ragionamento, procede con lo stesso tono: "Ho degli amici napoletani che quando parlano dovrei avere i sottotitoli. Capisco più Sinner che un italiano che parla. Per cui, i napoletani sono italiani, i calabresi sono italiani. Noi abbiamo una persona che è un esempio… Sai qual è il problema? Sinner è una persona normale, è un ragazzo molto educato. La Davis? Anche Federer e Nadal non l'hanno fatta ma nessuno in Svizzera o in Spagna ne ha fatto loro una colpa".

E la residenza a Monte Carlo? "Ma gli sportivi come lui vanno nei posti dove ci sono le strutture per allenarsi tutto l'anno. Non è un problema di fiscalità ma anche di avere a disposizione tutto ciò di cui ha bisogno. La sua popolarità? Al suo livello sono stati solo Valentino Rossi nelle moto e Alberto Tomba nello sci. La verità è una sola: in Italia parlano di Sinner con gelosia perché è un bravo ragazzo e uno normale, che fa una vita normale. È un esempio incredibile".

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