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Coppa Davis 2025

Berrettini commosso dopo la vittoria in Coppa Davis: “Mi siete mancati da morire. Non potevo mollare”

Berrettini si commuove dopo il successo in Davis per l’1-0 di Italia-Austria: “Mi siete mancati da morire”. Poi il racconto del match e l’appello al pubblico per Cobolli.
A cura di Marco Beltrami
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Matteo Berrettini aspettava da tanto tempo di rivivere questi momenti. Dopo la preziosa vittoria contro Rodionov in Coppa Davis per regalare l'1-0 all'Italia, l'azzurro si è commosso di fronte all'ovazione che gli ha regalato il pubblico di Bologna. Difficile per qualche secondo parlare con il tennista romano, che si è goduto estasiato ed emozionato il tributo, raccontando poi le sue sensazioni.

Berrettini commosso dopo la vittoria in Davis su Rodionov

E con il cuore aperto Matteo ha risposto direttamente ai tifosi presenti: "Parlo, parlo, parlo dai (sorride, ndr) – riporta Supertennis – Sì, c'è poco da dire, se non che mi siete mancati da morire. E questo è il motivo per cui gioco a tennis: per queste emozioni, per questo pubblico, per giocare la Davis. E quindi grazie, grazie". Nient'altro da aggiungere se non una battuta sull'andamento del confronto con il coriaceo Rodionov.

Cosa passava in mente a Berrettini nei momenti difficili in Italia-Austria

Dopo un buon primo set, Berrettini ha sfoderato un rendimento altalenante nel secondo parziale. Ha rischiato grosso, ma poi con il controbreak e poi salvando tre set point, è riuscito a spuntarla: "Cosa mi passava per la testa nei momenti difficili? Che non stavo giocando solo per me e per la mia squadra, ma per tutti. E quindi non si può mollare, bisogna provare fino alla fine, anche un break sotto, anche 0-40, bisogna lottare. E questo è il bello della Davis, il bello di questa competizione. E quindi sì, pensavo solo a quello, a portare a casa un punto alla volta per poi cercare di vincere la partita".

Detto, fatto. Perché in Davis anche un match contro un tennista nettamente inferiore può nascondere tante insidie. Lo sa bene Matteo Berrettini, che conosce in maniera altrettanto importante quanto sia importante il supporto del pubblico. Per questo ecco l'appello per il compagno di squadra e amico di vecchia data Flavio Cobolli: "Adesso ovviamente grande gioia per la mia partita, ma c’è ancora, speriamo, una partita da fare. Per favore fatevi sentire per Flavio, abbiamo bisogno del vostro supporto".

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