Alcaraz s’inventa un colpo folle, compagni sbalorditi alla Laver Cup: “Per loro sbagliavo”

La presenza tra le proprie fila di Carlos Alcaraz non è bastata al Team Europa per avere la meglio del Team Mondo nella Laver Cup 2025. Alla fine a trionfare nel torneo a squadre è stata quella allenata da Andre Agassi, che si è imposta 15-9. Eppure il primo giocatore del ranking nell'ultima giornata ha fatto il suo in singolare e in doppio, regalando anche spettacolo. Un esempio? Il colpo prodigioso messo a segno nella sfida giocata e vinta in coppia con Casper Ruud contro Opelka e Michelsen.
Il punto folle di Carlos Alcaraz nel doppio con Ruud alla Laver Cup 2025
Nel secondo set, in occasione di un turno di servizio degli avversari, Ruud e Alcaraz si sono ritrovati a dover far fronte a un attacco degli avversari che si sono presentati entrambi a rete. Il norvegese è riuscito a impensierire prima Opelka e poi Ruud che, con una volée corta, ha chiamato a sua volta a rete Alcaraz. Lo spagnolo ha tentato il passante costringendo Alex a un altro colpo al volo complicato. E qui Carlitos è salito in cattedra inventandosi una giocata eccezionale. Il giocatore del Team Europa ha chiuso il discorso con una volée-drop shot che ha fatto rimbalzare la pallina praticamente sotto la rete. Nonostante Michelsen fosse vicino, non ha potuto far nulla per raggiungere la sfera, a dimostrazione della pregevolezza del colpo dello spagnolo.
La reazione di Ruud, Cobolli e Zverev alla prodezza di Alcaraz
Le reazioni degli altri giocatori sono state esilaranti. Se Ruud ha lanciato a terra la racchetta, in panchina Cobolli, Zverev e gli altri componenti del team di Alcaraz sono rimasti a bocca aperta con le mani sui capelli. Noah ha iniziato a portare entrambe le mani dall'alto in basso, come per rendere omaggio a Carlitos. E gli avversari? Impietriti con un sorriso beffardo sul volto.
Il botta e risposta tra Ruud e Alcaraz
Il colpo di Alcaraz è diventato oggetto di discussione nel post-partita, quando sia il murciano che Ruud sono stati intervistati da vincitori del match. Il norvegese ha commentato: "Quando sei bravo come lui, ogni volta che mette a segno un tiro, sembra che lui pensi: ‘Ho 17 opzioni tra cui scegliere'". Quindi gli ho detto: "Per favore, fai quello che funziona meglio". Poi lui sceglie sempre quello più difficile, ma ci riesce alla grande. Davvero, è ridicolo".
Tra una risata e l'altra anche Alcaraz ha confermato: "Sì, a volte mi vengono in mente un sacco di idee. In un secondo, devo sceglierne una. E come ha detto Casper, scelgo sempre la più difficile. Non so perché, ma è così". E sul drop shot che per i suoi compagni era un errore: "Penso che in quella posizione sia stato il tiro migliore che potessi scegliere. La squadra mi ha detto: ‘Stai sbagliando un colpo di fronte a un giocatore che è sulla linea di servizio‘. Alla fine però in quell'occasione ha avuto ragione lui, nonostante solo l'idea fosse folle.