Alcaraz si traveste da samurai e manda un messaggio a Sinner: “Reagirò alle tue mosse”

Dopo aver giocato e perso – assieme al Team Europe – la Laver Cup, Carlos Alcaraz questa settimana torna a disputare match ufficiali nel torneo ATP 500 di Tokyo. Lo fa da numero uno al mondo, dopo aver scavalcato Sinner grazie alla finale vinta sull'azzurro allo US Open. Mentre Jannik è impegnato a Pechino, Alcaraz si è spostato da San Francisco al Giappone, dove esordirà contro l'argentino Sebastian Baez. In attesa di scendere in campo, il 22enne campione spagnolo ha pensato bene di fare una full immersion nella cultura locale, travestendosi da samurai.
Carlos Alcaraz travestito da samurai a Tokyo
Alcaraz è andato a visitare il Samurai Ninja Museum a Tokyo, assieme al suo staff al completo: tutti rigorosamente vestiti da samurai, con tanto di katana mulinata a mo' di arma, come vuole la tradizione di questi nobili guerrieri che dal XII secolo in poi hanno fatto da vassalli e protettori dei signori locali. I samurai non erano solo combattenti: la loro formazione includeva – oltre a un rigoroso addestramento fisico – anche una una profonda educazione psicologica, spirituale e culturale. Famosi per l'uso della katana, la loro spada iconica, i samurai incarnavano l'ideale del servizio fedele e dell'abnegazione, influenzando profondamente la cultura e l'immaginario giapponese fino ai giorni nostri.
Per arrivare alla prima posizione mondiale, Alcaraz certamente possiede valori molto forti, che vanno oltre il tenere una racchetta in mano. Il suo spirito combattivo si è ben visto al Roland Garros, quando ha annullato tre match point a Sinner, finendo poi per vincere una partita che sembrava persa. "Questa è la migliore stagione della mia carriera – ha detto in conferenza a Tokyo – Ho giocato un tennis eccellente e penso di essere migliorato molto come giocatore. Voglio rimanere concentrato ogni giorno, fare tutto bene ed essere il miglior tennista e la migliore persona possibile".

La sfida colpo su colpo a Sinner: "Cambierà qualcosa, vedo essere pronto a reagire alle sue nuove mosse"
Quanto alla sfida con Sinner, che ha dichiarato da Pechino di aver apportato dei cambiamenti al suo gioco per cercare di battere Alcaraz, lo spagnolo è pronto a ribattere colpo su colpo: "Sono sicuro che cambierà qualcosa nella sua tattica entro il nostro prossimo incontro. Anch'io ho fatto lo stesso, cercando di migliorare dopo la sconfitta contro di lui a Wimbledon. Lui farà lo stesso. Devo rimanere concentrato e pronto a reagire alle sue nuove mosse". Esattamente come farebbe un samurai.