Pilato e Tarantino, gli strascichi nell’Italnuoto dopo il furto a Singapore: “Le prove ci sono”

Il caso di Benedetta Pilato e Chiara Tarantino continua a far discutere. Le due nuotatrici sono state sanzionate con una sospensione di 90 giorni dalle attività sociali e federali, dopo la brutta vicenda del furto compiuto nel duty free dell’aeroporto di Singapore, di ritorno dai Mondiali di nuoto a fine agosto. Il verdetto della Procura Federale, dopo che le due azzurre erano state rilasciate grazie all’intervento della Farnesina, ha inevitabilmente riacceso i riflettori sulla vicenda. Sull’episodio si è espresso anche Lorenzo Mora, nuotatore azzurro legato ad entrambe.
Lorenzo Mora interviene sulla vicenda di Pilato e Tarantino
Il classe 1998, che ha rappresentato l’Italia agli Europei e ai Mondiali in vasca corta, è intervenuto sui social per rispondere a un utente che ha commentato la vicenda, rammaricandosi per Benedetta Pilato e sostenendo la sua versione dei fatti. La nuotatrice, infatti, aveva preso le distanze dal comportamento di Tarantino, mostrandosi sorpresa per l’accaduto e parlando di situazioni indipendenti dalla sua volontà. C’è stato quindi chi ha preso le sue parti, spiegando che, alla luce di quanto detto da Benedetta, lei non c’entrava nulla.
Lorenzo Mora ha fatto riferimento però al verdetto della Procura. Il fatto che Pilato sia stata sanzionata nella stessa misura di Tarantino la dice lunga su quanto accaduto. Mora ha risposto inizialmente con ironia: "Ah, lei è giudice federale, non sapevo", per poi chiarire meglio: "Evidentemente, se la sanzione è stata uguale per entrambe, le prove confutano la tua tesi. Per quale motivo pensi che la federazione rinuncerebbe a una o più medaglie sicure di Benedetta all’Europeo in vasca corta se non ci fossero prove di una sua collusione con la vicenda?".
Il punto di vista di Mora sul verdetto federale
L’utente ha comunque incalzato Mora, ribadendo il suo pensiero anche in chiave Europei: "Gliele ha messe di nascosto tutte le cose nello zaino di Pilato e lei non se ne è accorta, non si sono per niente messi d’accordo". Parole che hanno portato alla risposta finale del nuotatore, che ha chiosato in modo perentorio: "Ultima risposta perché poi purtroppo devo tornare a vivere. Ti invito a cercare di ragionare sul fatto che la prova a supporto della tua tesi arriva da un post Instagram scritto da una delle due indagate (parola altisonante ma corretta per il contesto): è una prova univoca che non ha, evidentemente, ricevuto credito. Se così fosse andata, la federazione sicuramente non avrebbe dato una sanzione a Benny, in quanto avrebbe solo da perderci a livello di risultati e di danno di immagine, essendo Benedetta una figura importante per la federazione. In un momento storico come questo è più che mai importante ragionare con logica e non affidarsi a fonti incerte e di parte".
Lorenzo Mora in passato ha dimostrato di essere legato a entrambe le nuotatrici. Basti pensare che agli Europei di nuoto del 2022, Chiara Tarantino chiuse al quarto posto la prova dei 100 metri stile libero e in diretta TV si rese protagonista di una celebre dedica scherzosa al collega: "Lollo sposami".