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Paltrinieri distrugge gli organizzatori dei Mondiali: “Non si scherza con la salute degli atleti”

Paltrinieri ha conquistato la medaglia d’argento nella 10 km in acque libere dei Mondiali di nuoto di Singapore. Dopo aver vinto l’argento, Paltrinieri ha usato parole durissime nei confronti degli organizzatori.
A cura di Alessio Morra
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Paltrinieri ha compiuto l'ennesima impresa. Ancora una volta il nuotatore italiano ha conquistato una medaglia ai Mondiali di Nuoto, a Singapore nella 10 km in acque libere si è piazzato al secondo posto, un risultato eccezionale. Il tedesco Wellbrock lo ha preceduto di un soffio, 3"7. Naturalmente felice per il risultato, questa è anche la prima medaglia ai Mondiali 2025 per l'Italia, Greg una volta uscito dall'acqua ha parlato dell'organizzazione dei Campionati e per definirla non ha usato mezze misure.

"La peggior organizzazione degli ultimi 20 anni"

Ha il pregio di dire esattamente ciò che pensa il campione italiano che a caldo, prima ancora di commentare la sua splendida prestazione, ha tirato una serie di bordate agli organizzatori dei Mondiali di Nuoto che si tengono a Singapore: "È stata una gara pazzesca con condizioni al limite che mi piacciono, ma forse con troppo caldo. È la peggior organizzazione degli ultimi vent'anni. Non si può andare a letto la sera e non sapere quando e se si parte, inoltre qualche giorno fa qualcuno ha provato a nuotare qui ed è stato male. Non si scherza con la salute degli atleti".

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Probabilmente Paltrinieri si riferiva a quanto accaduto con la gara femminile, la 10 km in acque libere, che è stata rinviata a causa della qualità dell'acqua non accettabile.

"Quest'argento vale tantissimo"

Dopo ha analizzato la sua gara, una prestazione maiuscola, con una medaglia d'argento che pesa tanto: 17ª medaglia in un Mondiale per Paltrinieri, che ha avuto anche un problema a un dito durante la prima parte della gara: "Ho dedicato tutto l'anno per preparare questa gara, la prima, che rompe il ghiaccio. Quest'argento vale tantissimo anche perché è l'ennesimo Mondiale a podio. Avevo posto tutte le energie su questa competizione e sono contentissimo di esserci riuscito. Dopo pochi minuti mi sono insaccato peraltro un dito e ho dovuto nuotare con il dolore nell'acqua calda, ma ho fatto quello che potevo per provare a raggiungere Florian".

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