Valtteri Bottas buttato in un cassonetto dell’immondizia: i meccanici Mercedes non perdono tempo

Neanche il tempo di finire la stagione 2025 di Formula 1 e la Mercedes ha subito scaricato Valtteri Bottas, suo pilota di riserva dietro George Russell e Kimi Antonelli. Lo ha fatto in maniera letterale, buttandolo nell'umido. Ovviamente il tutto in maniera scherzosa, visto il rapporto di lungo corso che lega il 36enne pilota finlandese con la scuderia tedesca e la simpatia contagiosa del due volte vicecampione del mondo (2019 e 2020). Bottas e scherzo vanno spesso nella stessa frase, il finlandese si è fatto un nome per il modo scanzonato di intendere la vita e le stravaganze fuori pista. E allora è stato al gioco quando, dopo il GP di Abu Dhabi a Yas Marina, i meccanici Mercedes lo hanno preso di peso e gettato in un cassonetto dell'immondizia.

L'addio di Valtteri Bottas alla Mercedes: un legame cementato dai successi
È stato il loro modo di ‘rottamare' Bottas, che dalla prossima stagione tornerà a essere il titolare di un volante di Formula 1, come pilota ufficiale della nuova arrivata Cadillac, assieme all'altro cavallo di ritorno nel circus Sergio Perez. Al di là degli scherzi, Valtteri ha affidato ai social un messaggio molto bello verso la Mercedes, con cui ha corso dal 2017 al 2021, dopo gli esordi in Williams, vincendo 10 gran premi (58 i podi complessivi in 101 gare), arrivando due volte secondo nella classifica del Mondiale piloti dietro il compagno Lewis Hamilton e contribuendo a vincere il titolo costruttori in tutte e cinque le stagioni passate nel team con sede a Brackley.
"Grazie Mercedes. È stato fantastico tornare con la famiglia in questa stagione, durante il mio ‘anno sabbatico' – ha scritto Bottas, riferimento quest'ultimo alla prima annata da quando è entrato in Formula 1 nel 2013 in cui non ha avuto un posto in griglia, dopo le tre precedenti passate in Alfa Romeo/Sauber – Questa squadra ha sempre un posto speciale nel mio cuore e ho apprezzato molto l'opportunità di essere il terzo pilota del team. Ora rispetto la squadra, lo sport e tutto il personale coinvolto ancora più di prima. Vi auguro tutto il meglio per il futuro e ci vediamo presto!".
Adesso per Bottas è tempo di tuffarsi a capofitto nell'avventura con la Cadillac, che ha bisogno come il pane di gente esperta di Formula 1 come il finlandese. Valtteri non ha perso tempo e nelle scorse ore ha mostrato il sedile della monoposto che lo aspetta in fabbrica: "È molto bello… ed è mio".