Norris porta a Hulkenberg il suo casco prima di salire sul podio, il tedesco è spaesato: “A cosa serve?”

La doppietta McLaren al Gp di Silverstone in Formula 1 certifica ancora una volta la qualità del team ma anche la bravura di due piloti come Oscar Piastri e Lando Norris capaci di trionfare anche nel bel mezzo di una gara folle contrassegnata dal maltempo. Nel mezzo l’eroe di giornata è stato però Nico Hulkenberg che ha conquistato il suo primo podio al GP 239 della sua carriera. Il tedesco della Sauber ha costruito una rimonta straordinaria dopo essere partito 19esimo fino ad arrivare a raggiungere il terzo gradino del podio, portando la squadra svizzera al sesto posto nel mondiale Costruttori. Una prestazione incredibile per lui caratterizzata dal sorpasso su Lewis Hamilton della Ferrari al terzo posto a Silverstone centrando un traguardo che aspettava da tempo.
Gioia incredibile per lui, per il suo team, per la sua famiglia dopo questo incredibile risultato conquistato in una gara difficilissima. Hulkenberg si ritrova dunque per la prima volta sul podio a vivere tutto ciò che di solito caratterizza la salita sui quei tre gloriosi gradini. Il pilota della Sauber a un certo punto viene inquadrato dalle telecamere mentre si rilassa con Piastri a guardare al monitor i momenti salienti della gara. Non sa esattamente quali siano i rituali da fare in quei frangenti e così Norris corre in suo soccorso consegnandogli il suo casco che rappresenta un simbolo identitario per un pilota prima di salire sul podio ed è quasi una prassi portarlo. Hulkenberg è spaesato, non capisce: "Cosa dovrei farci?".
Naturalmente, era il suo debutto nella sala di raffreddamento, non essendo mai salito sul podio prima, quindi era chiaramente ignaro che il casco fosse obbligatorio. Hulkenberg con tutta la genuinità e sincerità ha dunque posto quella domanda a Norris il quale l'ha poi poggiato quel casco di fianco al suo sussurrandogli qualcosa.
Sul podio, i caschi aiutano gli spettatori e la stampa a identificare immediatamente i piloti, anche se non indossano la tuta completa. Ogni casco ha un design unico che riflette la personalità del pilota e la sua nazionalità, spesso con colori e motivi distintivi. Questo è generalmente il motivo per cui i piloti tengono i caschi in mano o li indossano parzialmente durante la cerimonia del podio come parte della tradizione.

A cosa serve portare i caschi di Formula 1 sul podio
Questo gesto è diventato iconico e fa parte dell'immagine visiva delle celebrazioni in Formula 1 anche se non è da escludere che possa essere di fondamentale importanza per gli sponsor in quel momento proprio perché il casco è a favore di telecamere. Un qualcosa che sui social diversi tifosi hanno notato apprezzando tantissimo anche il gesto di Norris che ha in un certo senso aiutato Hulkenberg a mettersi a suo agio in un momento che sicuramente ricorderà per tutto il resto della sua vita.