MotoGP, nulla di rotto per Marquez: in Thailandia sarà regolarmente al via

Sospiro di sollievo per Marc Marquez. Dopo la violenta caduta in cui è incappato nelle libere 1 di questa mattina, il pilota spagnolo sarà regolarmente al via del secondo turno di libere del GP di Thailandia. I controlli all’ospedale di Buriram hanno escluso fratture e particolari lesioni per il campione della Honda che è stato dichiarato fit e potrà quindi continuare regolarmente il suo weekend di gara. Marquez, che questo fine settimana di gioca il suo primo match point iridato, è stato vittima di un brutto highside alla curva 7 e, dopo i primi controlli al centro medico, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Buriram per accertamenti più approfonditi.
Nulla di rotto per Marquez, sarà regolarmente in pista
Nell’impatto, lo spagnolo ha picchiato pesantemente a terra con la schiena e la gamba sinistra. “I controlli fatti in ospedale hanno confermato che è tutto ok – è il chiarimento sulle condizioni di Marquez arrivato dal team manager della Honda, Alberto Puig – . Le radiografie e i diversi controlli, fortunatamente, hanno escluso fratture”. Nessuna particolare conseguenza per lo spagnolo che nell’impatto ha però rimediato un’importante contusione lombare e alla gamba sinistra. Fugati, in ogni caso, i sospetti di una frattura alla tibia che aveva tenuto con il fiato sospeso. “Gli fanno un po’ male la gamba e la schiena, ma niente di cui essere particolarmente preoccupati – rassicura Puig – . Se avrà troppo dolore, magari prenderà qualcosa, ma sarà regolarmente in pista e proverà a portare a termine la giornata e il weekend come da programma”.
La caduta di Marquez è arrivata nei minuti finali delle FP1, quando il pilota spagnolo stava affrontando il suo ultimo run con gomma nuova. Probabilmente, lo pneumatico “deve aver raccolto dello sporco” ha spiegato il manager spagnolo, forse quando Marquez è transitato su rettilineo dall’altro lato della pista, dove “non era nella corretta traiettoria”. Questa, al momento, sembra essere l’ipotesi più accreditata in HRC. “Pensiamo possa esserci stato dello sporco o qualche problema con la polvere sulla gomma”. D’altra parte, Marquez, già tornato nel paddock del Chang International Circuit di Buriram, non ha mostrato il minimo problema a muoversi, sfrecciando tra i motorhome su un monopattino elettrico.