Marc Marquez svela come si comporterà ora dopo aver vinto la MotoGP per non rifare il solito errore

Marc Marquez è pronto a scendere nuovamente in pista dopo la vittoria del suo nono titolo in carriera. La MotoGP sarà di scena in Indonesia e sul circuito di Mandalika il weekend sarà chiaramente tutto incentrato sul campione della Ducati. Fari puntati e dunque grande voglia di fare bene ma allo stesso tempo prudenza. È il segreto vincente del nuovo Marc Marquez che si presenta parlando in questo modo ai microfoni di Sky presentando la prossima tappa del Mondiale. Lo spagnolo dovrà ora chiudere al meglio la stagione consapevole di aver già in tasca matematicamente il titolo.
Ma chiudere al meglio non significa per forza stravincere. E allora ecco emergere la nuova personalità di Marc: più maturo, concreto, meno frenetico e sicuramente attento a ogni dettaglio. Il Cabroncito matto che abbiamo conosciuto negli anni è cresciuto, e lo dimostrano le sue parole: "Tempo fa quando vincevo il campionato dopo nelle gare successive volevo vincere tutto e invece quest'anno il feeling è diverso: tranquillità, maturità, anche se in pista bisogna spingere lo stesso".

Marquez dimostra di aver capito gli errori del passato che l'hanno portato ad essere frenetico in pista anche con un costo da pagare elevato visti i diversi infortuni subiti a seguito di numerose cadute, anche pericolose: "Da qui a fine stagione proverò ad essere lo stesso Marc, quando si può spingere bene altrimenti no, non voglio entrare in una mentalità di all-in – ha sottolineato il campione del mondo in carica MotoGP che poi aggiunge ancora -. Dobbiamo finire l'anno, non mi devo fare male, e dobbiamo preparare al meglio nel 2026″.

È il segreto del nuovo Marc Marquez capace di essere il solito pilota agguerrito e a volte spregiudicato in pista ma più attento, più ragionato e sicuramente maturo e convinto di poter arrivare alla vittoria anche guidando con la testa. "Sono molto contento ma anche molto stanco dopo tante belle cose, cene con Ducati e team, ma ora dobbiamo finire l'anno – conclude -. Ho avuto un po' di tempo per metabolizzare, conoscere e capire quello che è successo e ora sono rilassato, gli altri anni dopo la vittoria del mondiale volevo subito spingere forte nella prossima gara".