Marc Marquez risponde alla domanda più scomoda sul Mondiale della MotoGP: “Posso perderlo solo io”

Dopo una prima parte di stagione dominata, con 8 vittorie su 12 GP e 11 successi nelle Sprint Race, Marc Marquez arriva al Gran Premio d'Austria della MotoGP 2025 con 381 punti e 120 lunghezze di vantaggio sul fratello Alex. Numeri che certificano la sua superiorità, ma lo spagnolo della Ducati non vuole abbassare la guardia: "Con questo vantaggio, significa che l'unico che può lasciarselo sfuggire sono io. Dovrò controllarmi perché non si può essere primi in ogni sessione e in ogni gara".
Il Red Bull Ring è uno dei pochi circuiti mai conquistati dal fuoriclasse di Cervera in MotoGP. Dal ritorno in calendario nel 2016, le Ducati hanno dominato quasi incontrastate, con 9 vittorie, interrotte solo da KTM in due occasioni. Marquez ha collezionato tre podi e altrettante pole, ma la vittoria gli è sempre sfuggita: "Ho perso 3 o 4 volte contro le moto rosse qui, ora guido una moto rossa e vedremo se saremo in grado di ottenere la vittoria, ma non è una priorità".

L'obiettivo dichiarato resta il titolo iridato, il nono in carriera: "Non devo commettere l'errore di voler vincere ogni gara. L'importante è vincere il campionato del mondo". Anche la suggestione di un match point anticipato a Misano (in programma nel weekend del 14 settembre con ancora altri sei GP da disputare) viene respinta: "Impossibile, l'ho detto, per me è impossibile. Vorrei averlo il prima possibile, ma non devo mettermi quella pressione".
In carriera Marquez è a quota 96 vittorie complessive (70 in MotoGP, 16 in Moto2 e 10 in 125cc). L'idea di raggiungere quota 100 nel 2025 è affascinante, ma non lo ossessiona: "Vorrei vincere più gare possibili, ma i campionati sono la cosa più importante".

Sul nuovo controllo di stabilità introdotto da Marelli per questo GP, il giudizio è netto: "Più cose elettroniche vengono introdotte nella moto, minore è la possibilità del pilota di fare la differenza. Ho provato questo dispositivo e rende la guida più semplice, ma come pilota non mi piace".
La seconda parte di stagione si apre così con un duello atteso: da una parte Francesco Bagnaia, vincitore delle ultime tre edizioni al Red Bull Ring; dall'altra un Marc Marquez che finora ha trasformato in oro quasi ogni weekend. A Spielberg punta a chiudere un conto in sospeso, ma senza mai perdere di vista il vero obiettivo: il titolo mondiale.