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La nuova Formula 1 di Stefano Domenicali: “In futuro più piloti-eroi come Lewis Hamilton”

Il nuovo boss Stefano Domenicali ha illustrato il suo piano per rendere più spettacolare ma anche più impegnata la Formula 1 del futuro. Il nuovo Ceo del Circus da un lato vuole aumentare la spettacolarità dei week end di gara insistendo sull’introduzione delle Sprint Race al sabato già da questa stagione dall’altro vuole che i piloti oltre ad essere protagonisti in pista siano anche più impegnati a livello sociale prendendo esempio da Lewis Hamilton, figura che lo stesso Domenicali definisce pilota-eroe.
A cura di Michele Mazzeo
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Il nuovo boss Stefano Domenicali ha illustrato il suo piano per rendere più spettacolare ma anche più impegnata la Formula 1 del futuro. Il nuovo Ceo del Circus da un lato vuole aumentare la spettacolarità dei week end di gara insistendo sull'introduzione delle Sprint Race al sabato già da questa stagione dall'altro vuole che i piloti oltre ad essere protagonisti in pista siano anche più impegnati a livello sociale prendendo esempio da Lewis Hamilton, figura che lo stesso Domenicali definisce pilota-eroe.

In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera infatti il nuovo numero uno della F1 tra le altre cose ha anche spiegato cosa intende con il termine piloti-eroi: "Penso a figure che appartengono all’agonismo e che, nel contempo, sanno rappresentare valori universali, in modo da rendere più appetibile la nostra piattaforma a partner presenti e futuri – ha difatti chiarito Domenicali –. Qualcosa che faccia innamorare chiunque. Quando affermiamo ‘We race as one' lanciamo un messaggio al quale credo molto, fa capire ai giovani che le corse non stanno in un mondo a parte ma sono parte anche del loro mondo.

L’avventura Ferrari – ha poi aggiunto l'ex team principal del Cavallino – interessa l’intera platea sportiva, me compreso. Ma Lewis Hamilton che punta a diventare l’unico pilota della storia con otto titoli e intanto comunica le proprie idee, tocca corde particolari, attrae persone più lontane dall’agonismo. Per questo – ha infine concluso a riguardo – incontrerò tutti i piloti: è importante che ciascuno di loro comprenda l’importanza del proprio ruolo non solo come professionista, ma come uomo che ha a cuore ciò che gli sta attorno".

Nella lunga intervista rilasciata alla testata meneghina inoltre il Ceo della Formula 1 ha anche parlato dell'introduzione delle Gare Sprint già in alcuni eventi del Mondiale 2021 (proposta al momento congelata dato che nell'ultima riunione della Commission F1 le squadre hanno chiesto maggiori chiarimenti riguardo al format): "Aumentare l’attenzione del pubblico e migliorare il livello commerciale della nostra offerta: i correttivi al format arrivano da qui. Televisioni, organizzatori, tifosi chiedono di innovare – ha spiegato Stefano Domenicali -. Ci proviamo. Potremmo sperimentare le sprint race in tre occasioni (GP d'Italia a Monza, GP Brasile ad Interlagos e GP del Canada sul circuito Gilles Villeneuve, ndr) spettacolarizzando il weekend. Il dna della F1 non cambia ma è giusto corrispondere un’aspettativa" lasciando intendere dunque che farà di tutto affinché la sperimentazione di questo format avvenga già nel Mondiale 2021.

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