Jorge Martin beffato al rientro in MotoGP dopo l’infortunio: a Valencia si ritrova con una pesante penalità

Il rientro di Jorge Martin in MotoGP si trasforma immediatamente in una beffa. Lo spagnolo, atteso a Valencia per l'ultimo GP della stagione (anche l'ultimo con il numero #1 sul cupolino della sua Aprilia) dopo i problemi fisici che ne hanno condizionato l’intero 2025, è stato ritenuto idoneo a correre dalla commissione medica del Motomondiale, ma vedrà già compromessa in partenza la sua gara, a causa di una penalità comminatagli dai Commissari FIM.
Il madrileno della squadra della casa di Noale nella gara della domenica di scena sul circuito Ricardo Tormo di Cheste dovrà infatti scontare una doppia long lap penalty. Penalità che di fatto pregiudica già inevitabilmente la sua eventuale performance durante la corsa conclusiva della MotoGP 2025.
La doppia sanzione che rovina il ritorno di Martin
Quella che dovrà scontare Jorge Martin è una sanzione rimasta sospesa fin dalla Sprint del Giappone disputata lo scorso 27 settembre, quando il campione 2024 aveva provocato l’incidente al via che coinvolse anche il suo compagno di squadra Marco Bezzecchi, lesionandosi la clavicola.
Lo Stewards Panel ha chiuso l'indagine solo alla vigilia dell’evento valenciano, dopo aver finalmente ascoltato la versione del pilota. Nella decisione si legge che Martin "ha guidato in maniera irresponsabile, causando una caduta che ha coinvolto il numero 72". Da qui la doppia penalità da scontare nel prossimo GP utile, che con ogni probabilità sarà proprio quello di questo weekend.

Le condizioni fisiche e il rischio rinvio
Il pilota Aprilia ha ricevuto l’ultimo via libera dei medici MotoGP, che hanno confermato quanto emerso dalle verifiche svolte a Barcellona e il controllo previsto con il dottor Angel Charte.
La stagione di Martin è stata segnata da infortuni a catena: pre-stagione saltata, forfait nei primi tre GP, nuova ricaduta in Qatar e stop forzato fino a Brno. Nel frattempo aveva persino valutato l’uscita dal contratto Aprilia, salvo poi confermare il secondo anno dell’accordo.

Un ritorno subito in salita
Per Martin, che sperava di chiudere l’anno almeno in pista, i due long lap penalty da scontare rappresentano un handicap pesante: due passaggi nel giro lungo azzerano quasi ogni possibilità di risultato in un fine settimana già complicato dal rientro post-infortunio.
Un rientro che rischia dunque di trasformarsi fin da subito nella fotografia di una stagione da dimenticare. Anche se il vero obiettivo più che la gara è quello di riprendere confidenza con la moto e la pista e poi disputare i test di fine stagione in cui iniziare a provare la RS-GP che la casa di Noale gli metterà a disposizione per il prossimo campionato.