Flavio Briatore diventa il nuovo capo di Alpine, terremoto in F1: dimissioni improvvise di Oakes

Flavio Briatore torna al ponte di comando dell'Alpine. La notizia è sorprendente, ma è soprattutto ufficiale. Il team principal Oliver Oakes si è dimesso e a capo della scuderia francese, che naviga in cattive acque, dunque torna Briatore, che come prima mossa promuoverà Franco Colapinto, che si appresta a prende il posto di Jack Doohan.
Oakes si dimette, Briatore a capo dell'Alpine
L'Alpine nella serata di martedì 6 maggio ha annunciato che Oliver Oakes ha rassegnato le dimissioni dal ruolo di team principal del team. Nel comunicato è scritto soprattutto che: "Le dimissioni sono state accettate con effetto immediato. Le responsabilità di Oakes verranno prese da Flavio Briatore, già Executive Advisor Alpine. Non verranno rilasciati altri commenti".
Dunque Briatore, voluto direttamente dal numero uno della Renault, Luca De Meo, scende in campo in modo totale, dopo essere rientrato nel team e soprattutto nel suo mondo circa un anno fa. Da Imola sarà lui a gestire l'Alpine, che ha tanta voglia di risalire la china. Un ritorno al passato per Briatore, che è stato team principal in F1 di Benetton e Renault, e ora sarà al muretto in veste di ‘boss' della Alpine.
La prima mossa di Briatore: Colapinto al posto di Doohan
Briatore in pochissimo tempo lo scorso anno era riuscito a riorganizzare un team che era totalmente allo sbando, e che con una serie di cambiamenti e di innesti, incluso Oliver Oakes, era riuscita a ricompattarsi e a chiudere al sesto posto nel Costruttori. Nel 2025 l'asticella è stata alzata, ma l'avvio di stagione è stato tremendo: solo sette punti in sei Gp, pochi. Ora si cambia al vertice, ma anche in pista. Perché Jack Doohan cederà il posto a Franco Colapinto. Proprio questo avvicendamento potrebbe essere alla base delle dimissioni di Oakes, che avrebbe voluto dare ulteriori chance al pilota australiano. Mentre Briatore era stato chiaro e voleva già mettere al volante l'argentino.