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F1, Williams su Racing Point: “Superiorità ‘scandalosa’ della Mercedes, giusto copiarla”

Il responsabile delle prestazioni della Williams Dave Robson “giustifica” la Racing Point accusata di aver copiato la Mercedes del 2019: ” La Mercedes è nettamente superiore, copiare è la strada giusta da seguire. Se riesci a copiare tutto e a capire come far funzionare queste cose sulla tua vettura allora il gioco è fatto. Non c’è niente di sbagliato in tutto ciò”.
A cura di Michele Mazzeo
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Alla vigilia del GP di Gran Bretagna, quarto appuntamento del Mondiale 2020 di Formula 1, a tenere banco all'interno del paddock è ancora la strana somiglianza tra la Racing Point RP20 e la Mercedes W10 del 2019. Dopo il doppio reclamo presentato dalla Renault che ha costretto la FIA ad aprire un'inchiesta per verificare se ci sia stato effettivamente un "plagio" da parte del team britannico di proprietà di Lawrence Stroll, in molti tra i protagonisti del Circus hanno parlato a riguardo. Ultimo in ordine di tempo Dave Robson, responsabile tecnico della Williams, che però ha espresso un parere discordante rispetto a quanto fatto dalle altre scuderie in merito alla questione "Mercedes rosa".

Il responsabile delle prestazioni per la scuderia di Grove (motorizzata anch'essa dalla Mercedes come avviene per la Racing Point) è convinto che, qualora non ci fosse stato il congelamento delle monoposto per il 2021,  l'attuale vantaggio della Mercedes sulla concorrenza avrebbe spinto quasi tutti a cercare di realizzare un "clone" della vettura della squadra di Brackley.

"Penso che potenzialmente si dovrebbe – ha detto Robson a Motorsport.com –. Penso che sia chiaro che la Mercedes sia la vettura di riferimento da diversi anni. Anche se la Red Bull e la Ferrari a volte sono andate molto bene su alcuni circuiti, la Mercedes ha un pacchetto che funziona ovunque. Comunque lo facciano, è fenomenale e il ritmo delle Mercedes in Ungheria era al limite dell'oltraggio rispetto al resto del gruppo. Quando si guarda la realtà, e si guarda al modo in cui la Racing Point è stata in grado di farlo – ha proseguito il britannico –,  se si guadagna così tanto tempo sul giro e questo è il modo per farlo, allora copiare dovrebbe essere una strada da seguire".

"È sempre stato così – ha poi aggiunto Robson –, la copia è una parte importante del gioco che facciamo. La difficoltà è che queste vetture sono così complicate, che quello di cui abbiamo bisogno è copiare il concetto. Quindi, se riesci a scattare tante foto e a guardare i filmati, capendo come e perché funziona la Mercedes – ha spiegato il responsabile Williams –, allora puoi far funzionare allo stesso modo anche la tua vettura. Alcune cose sono abbastanza ovvie, come le altezze da terra, e si può capire che alcuni pezzi sono una chiave del loro concetto aerodinamico. Se riesci a copiare tutto e a capire come far funzionare queste cose sulla tua vettura – ha rivelato –, allora il gioco è fatto. Non vedo alcun problema in questo senso. Penso che faccia tutto parte del gioco, perché hanno fatto un lavoro eccezionale".

"Forse la Racing Point ha pensato che il cambiamento regolamentare in arrivo nel 2021, ora nel 2022, poteva permettersi di correre questo rischio, inoltre era stabile finanziariamente, quindi se la cosa le si fosse ritorta contro non avrebbe avuto troppa importanza. Penso che cambiare completamente il tuo concetto sia una decisione incredibilmente difficile da prendere. Devi essere sicuro di poter copiare – ha concluso Robson –, capire e fare funzionare il nuovo concetto. È il concetto di cui hai bisogno. Non puoi semplicemente fotografarlo, copiarlo e aspettarti che funzioni. È troppo complicato. Ma è una cosa che andrebbe pensata, e molto seriamente, visto il successo che ha avuto questo approccio".

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