Bagnaia spiega la “cura” fatta in vacanza per superare la crisi: “Vedere quei video mi è stato utile”

Per Francesco Bagnaia la pausa estiva della MotoGP 2025 è stata molto più di una semplice vacanza. Dopo una prima parte di stagione complicata, chiusa al terzo posto in classifica e con il compagna di squadra Marc Marquez a +168 punti, il pilota italiano della Ducati ha scelto di prendersi una settimana di totale relax in Sardegna con la moglie e il cane. Poi, il ritorno al lavoro, con il test su moto stradale al Balaton Park, per preparare al meglio la seconda metà di campionato.
"Ho fatto una settimana di estremo relax, poi ho ricominciato a lavorare per tornare in modalità gara. Sarà una seconda parte di stagione molto intensa" ha raccontato alla vigilia del GP d'Austria.

La terapia dei video per analizzare la crisi
Durante la sosta, Bagnaia non si è limitato ad allenarsi: ha intrapreso un'analisi profonda del suo rendimento. Ha rivisto le sue gare migliori dal 2021 al 2024, confrontandole con quelle di quest'anno. "Ho visto quanto fossi forte in staccata, nei sorpassi, nel seguire gli altri. Poi ho riguardato alcune gare di quest'anno e sembra di vedere due piloti completamente diversi. Con questa moto non ho nessuna confidenza" ha ammesso.
Secondo il torinese, la chiave è proprio in quel confronto: "Mi è stato utile rivedere quelle immagini, anche per ricordarmi cosa so fare. Una delle cose che soffro di più oggi è stare in scia agli altri: prima era un mio punto di forza, ora tutti mi passano facilmente in frenata".

Il nodo tecnico: la GP25 e lo stile di guida
Bagnaia individua nella natura stessa della Ducati GP25 il motivo delle difficoltà: "Il DNA di questa moto è completamente diverso rispetto a quella del 2019, devo cambiare il modo di frenare. Marc si è adattato subito perché non aveva mai guidato la GP24, e la moto si adatta perfettamente al suo stile. Io invece devo cambiare molto il mio".
Un lavoro che ha già iniziato nelle ultime gare prima della sosta: "Ho visto qualche miglioramento in termini di velocità, meno nei risultati. Ma passo dopo passo sto capendo dove migliorare e sto cercando di adattarmi" ha infatti aggiunto il 28enne di Chivasso.

Obiettivi e Austria nel mirino
Sul Red Bull Ring, dove ha vinto le ultime tre edizioni, Bagnaia non si illude: "È una pista che mi piace e premia chi frena forte, ma i riferimenti sono cambiati. L'obiettivo ora è ritrovare la velocità, poi arriveranno anche i risultati. Prima di tutto devo tornare a trovarmi bene con la moto". Domenica, sul tracciato amico, il pilota Ducati andrà a caccia di segnali di svolta. Magari iniziando proprio dal ricordo delle sue vittorie più belle.