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Giro d'Italia 2023

Campenaerts vince a Gorizia la 15esima tappa del Giro d’Italia, in volata battuto Riesebeek

La 15a tappa del Giro d’Italia la vince Campenaerts, il belga in volata ha battuto il compagno di fuga Riesebeek. Terzo posto per Arndt, che ha superato sul filo l’azzurro Consonni. Egon Bernal resta maglia rosa. La tappa Grado – Gorizia è stata anche caratterizzata da una maxi-caduta, provocata dal forte vento.
A cura di Alessio Morra
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La 15esima tappa del Giro d'Italia, da Grado a Gorizia, è stata vinta dal belga Campenaerts, che sfata il suo tabù al Giro (dopo quattro podi). Campenearts in volata ha battuto il compagno di fuga Riesebeek. Consonni e Cataldo gli italiani con il piazzamento migliore di giornata. La tappa è stata contrassegnata da una maxi-caduta provocata dal vento.

La maxi-caduta nella Grado-Gorizia

Un forte vento ha provocato una caduta che ha coinvolto tantissimi corridori nella 15esima tappa del Giro d'Italia, l'incidente è avvenuto a Grado. E per questo la giuria ha neutralizzato la tappa, rinviandola di oltre mezz'ora. Tre piloti sono stati costretti al ritiro: Buchmann che era sesto nella classifica generale, Van Emden e Berhane, che hanno riportato alcune ferite. Dopo lo stop la tappa è ripartita regolarmente.

Campenearts vince su Riesebeek

Condizionata da quell'episodio la tappa è ripartita e nessuno dei ciclisti nelle prime fasi sembrava aver voglia di attaccare, anche considerate le condizioni meteo, è arrivata la pioggia che nel finale ha reso ulteriormente scivolato l'asfalto e il pavé. A meno di trenta chilometri dall'arrivo tre piloti cercano la fuga sono l'olandese Riesebeek, il belga Campenearts e Albert Torres, che è il primo a mollare. Riesebeek e Campenearts non collaborano più di tanto e nel finale rischiano di essere agganciati da un gruppetto di ciclisti che però non ha la forza per agganciarli. Il belga Campenearts vince lo splendido duello con l'olandese e dopo quattro secondi posti e un terzo al Giro d'Italia ottiene il primo successo. Terzo Nikias Arndt, che batte sul filo l'italiano Consonni. Lontanissimo il gruppo dei migliori con la maglia rosa Egon Bernal, che è sempre al comando.

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