Vlahovic lontano dalla Juve, non accetta la riduzione dell’ingaggio: cosa succederà all’attaccante

Dusan Vlahovic è sempre più lontano dalla Juve: la nuova politica della direzione è quella di contenere i costi, a partire dai rinnovi che prevedono stipendi decurtati almeno del 15%. Una situazione che penalizza anche l'attaccante che non vorrebbe rinunciare al suo ingaggio e che adesso si trova spalle al muro in vista della prossima stagione.
Secondo la Gazzetta dello Sport il suo futuro è altrove ed è difficilissimo pensare a una sua permanenza per il nuovo campionato. Se non dovesse accettare la riduzione dello stipendio allora verrà messo alla porta e sarà costretto a cercarsi una nuova squadra in cui giocare. È l'ennesimo ostacolo della sua avventura in bianconero che nell'ultimo anno gli ha regalato parecchie delusioni e gli ha fatto perdere diverse gerarchie.

Il futuro di Vlahovic alla Juve è incerto
La nuova politica della Juventus e chiara e penalizzerà diversi giocatori. Ferrero e Scanavino hanno avviato una politica di tagli dei costi e tutti i rinnovi avranno una decurtazione del 15%, compreso quello dell'attaccante serbo che dovrà rinunciare a una parte del suo stipendio. Se non dovesse accettare allora verrà messo alla porta e sarà costretto a trovare una nuova squadra in cui rilanciarsi per restare sempre ai vertici del calcio europeo.
La proposta fatta da Comolli è quella di un nuovo contratto da 6 milioni di euro ai quali poi aggiungere dei bonus, ossia esattamente la metà rispetto al contratto attuale. Vlahovic chiede almeno 10 milioni ma difficilmente la Vecchia Signora accetterà, soprattutto perché non sono arrivate offerte da altre squadre che innescano il gioco a rialzo. L'attaccante potrebbe non accettare e per questo è probabile che sarà uno dei nomi più caldi del prossimo mercato.