Vlahovic al Milan, il piano di Tare per sfilarlo alla Juve e rinforzare l’attacco di Allegri
Dusan Vlahovic e la Juventus sono ai ferri corti. Il calciatore serbo è fuori dai piani dei bianconeri e non ci sono margini per ricucire il rapporto: la Vecchia Signora vorrebbe cederlo in questa sessione di mercato per risparmiare più possibile e togliersi un peso dal bilancio (quasi 20 milioni) ma l'attaccante ha rifiutato le offerte del Fenerbahçe e di un club dell'Arabia Saudita, puntando i piedi e andando al ‘muro contro muro'.
Rispetto a qualche settimana fa, però, l’attaccante ha fatto qualche passo in avanti e ci sono diverse strade che si potrebbero percorrere per chiudere una vicenda che sta bloccando il mercato bianconera in attacco: la componente economica, però, è determinante e potrebbe essere un fattore che rischia di vedere bloccate le entrate in casa Juventus. Sullo sfondo c'è sempre l'ipotesi Milan, con Allegri che sarebbe felice di riavere Dusan in rosa ma i rossoneri entrerebbero in corsa solo a determinate condizioni economiche. Igli Tare ha un piano ma molto dipende dal modo in cui Vlahovic e la Juve agiranno nei prossimi giorni.
Il piano di Tare per portare Vlahovic al Milan
In attesa di capire l’epilogo dell'operazione Jashari, il Milan sta lavorando per rinforzare la rosa con due terzini titolari e sta valutando diversi nomi per rimpolpare l’attacco. Il nome più gettonato è quello di Vlahovic, che Tare e Allegri stanno seguendo con grande attenzione vista la sua situazione da separato in casa con la Vecchia Signora.
L'operazione non è semplice ma il direttore sportivo dei rossoneri ha un piano per sfilare l'attaccante serbo ai bianconeri e portarlo a Milanello: molto dipende dal modo in cui Vlahovic e la Juve agiranno nei prossimi giorni, visto che la Vecchia Signora ha il mercato bloccato in entrata in attacco proprio per la situazione del serbo e una soluzione rapida della questione converrebbe ad entrambe le parti.
Per sbloccare la vicenda devono verificarsi una serie di condizioni e le strade sono sostanzialmente due: la prima, con Vlahovic che si svincola dalla Juve (con una buonuscita); e la seconda, che possa essere acquistato ad un prezzo che il club di via Aldo Rossi ritiene adeguato (intorno ai 20 milioni).
Una volta messa a posto la questione del cartellino c'è da accordarsi sull'ingaggio: al Milan non prenderebbe mai l'attuale stipendio da 12 milioni di euro netti a stagione che percepirà in bianconero e Vlahovic dovrà fare un passo incontro ai rossoneri dimezzandosi (o quasi) il suo stipendio per poter vestire la maglia del Diavolo.
La situazione è piuttosto intricata e non sarà semplice arrivare ad un lieto fine in pochi giorni ma Tare sta lavorando per poter mettere a posto tutti i pezzi del puzzle e regalare a Massimiliano Allegri la punta che tanto desidera. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Dusan Vlahovic non è l’unica opzione perché il Milan avrebbe fatto dei sondaggi anche su Victor Boniface del Bayer Leverkusen e Nicolas Jackson del Chelsea ma entrambi hanno dei costi molto elevati.
