360 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Un tifoso del Bayern Monaco si infiltra tra quelli dell’Arsenal: lo picchiano a turno

Momenti terribili per un tifoso del Bayern Monaco che martedì sera si è infiltrato allo stadio dell’Arsenal pur essendoci il divieto di trasferta: è stato individuato e picchiato a turno dai sostenitori dei Gunners.
A cura di Paolo Fiorenza
360 CONDIVISIONI
Immagine

Il match di andata dei quarti di finale di Champions League tra Arsenal e Bayern Monaco è stato altamente spettacolare in campo, e tuttavia movimentato anche sulle tribune di Emirates Stadium. Un video mostra i terribili momenti in cui un tifoso della squadra bavarese, infiltratosi nel cuore dei sostenitori avversari pur essendo stato imposto il divieto di trasferta per la partita, viene picchiato a turno prima che gli steward riescono a metterlo in salvo portandolo via.

Ai tifosi del Bayern era stato proibito dall'UEFA di assistere alla sfida londinese dopo che in occasione degli ottavi di finale avevano lanciato fuochi d'artificio sul campo della Lazio. Al club bavarese erano stati assegnati dunque solo 180 biglietti, riservati ad una delegazione di amici e familiari della squadra, con altri 20 posti per i dirigenti della società nell'apposito palco. E proprio per evitare situazioni di potenziale pericolo, l'Arsenal aveva minacciato di espellere i propri tifosi che avessero venduto i propri biglietti ai sostenitori del Bayern.

Polizia e steward all'esterno dello stadio dell'Arsenal prima dell'inizio del match
Polizia e steward all'esterno dello stadio dell'Arsenal prima dell'inizio del match

Evidentemente qualcuno di questi ultimi è riuscito comunque ad essere presente allo stadio dei Gunners, infilandosi in un posto circondato da tutti tifosi inglesi, dunque dove non avrebbe potuto mai trovarsi a causa del divieto: più precisamente, nell'East Stand di Emirates Stadium. Ma il giovane è stato individuato come avversario ed in quel momento se l'è vista brutta: alcuni tifosi di casa gli hanno sferrato colpi a turno, mentre veniva sballottato qua e là provando a ripararsi il viso, prima che altri iniziassero a cantare "Arsenal, Arsenal".

Nell'indifferenza totale del resto degli spettatori, che non hanno mosso un dito per difendere l'uomo, la vicenda si è conclusa dopo qualche secondo di caos grazie al pronto intervento degli steward, senza che ci fossero conseguenze più gravi.

Tuttavia i tifosi dell'Arsenal si sono lamentati sui social del fatto che quelli del Bayern fossero comunque riusciti a entrare nel loro stadio: "Davvero sconvolto di essere accanto a un gruppo di tifosi del Bayern nella tribuna est. Non so che razza di tifoso dell'Arsenal possa vendere il suo biglietto a un tifoso del Bayern, questa cosa ha avvelenato l'atmosfera e ha distratto i tifosi dal loro compito". "L'Arsenal deve fare di più a riguardo, è un problema ancora aperto", ha scritto un altro a proposito del problema del bagarinaggio.

Quanto al campo, il match dell'andata dei quarti si è concluso in parità, un 2-2 che lascia tutto aperto in vista del ritorno, con la coda delle polemiche dovute al rigore assurdamente non concesso alla squadra di Tuchel per un folle fallo di mano in area da parte di Gabriel.

360 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views