Spalletti torna a Napoli per la prima volta da allenatore della Juve: “Cosa sarò domani non lo so”

Sarà una partita carica di emozioni per Luciano Spalletti e per tutti i tifosi al Maradona che vedranno per la prima volta ad avversario l'allenatore che ha regalato lo Scudetto al Napoli dopo 33 lunghi anni di attesa. Ora siede sulla panchina della Juve e si prepara a vivere un incontro sentito, reso ancora più emozionante da tutto il suo trascorso. L'ex CT della Nazionale non si fa prendere dai sentimentalismi e sa bene che dovrà strappare una vittoria agli azzurri per non crollare in classifica.
In conferenza stampa ha parlato anche del sentito ritorno a Napoli dove ha contribuito a scrivere un grande pezzo di storia. I partenopei li porta sulla pelle, tatuati assieme al mitico tricolore, ma è da sempre abituato a essere grande ex di sfide di altissimo livello. Tratterà la partita con rispetto, senza dimenticare il passato, ma con la consapevolezza che ogni cosa va messa da parte per il bene dei bianconeri.

Spalletti parla del ritorno a Napoli
La Juve è settima in classifica ed è costretta a rincorrere le altre per non restare fuori dalla zona Europa, per questo la partita del Maradona sarà un grande test di maturità per tutta la squadra. Arriva in un momento delicato e in un contesto molto sentito, con Spalletti che per la prima volta tornerà a Napoli da avversario: "Sono stati due anni in cui io e il Napoli ci siamo resi felici a vicenda. È stata un'emozione tremenda, soprattutto nella stagione dello Scudetto, e secondo me le belle storie hanno un potere di immortalità, quindi rimarrà così per sempre. Poi ho vissuto altre situazioni importanti come alla Roma, all'Inter e oggi sono loro avversario, cosa sarò domani non lo so. Mi voglio portare dietro tutte le belle persone che ho incontrato in queste esperienze".
Non si sbilancia per cercare favoriti e non si invola in pronostici, ma ricorda tutte le volte che in passato ha recitato il ruolo di grande ex, a volte un po' scomodo per tutte le dinamiche che si erano create. Stavolta torna in un posto dove ha scritto la storia con lo Scudetto del 2023, arrivato dopo 33 anni di assenza, e spera di ritrovare quell'abbraccio che lo ha stretto per due stagioni anche da avversario.