Si rompe il dito e l’arbitro lo ammonisce: il grottesco episodio nella grande serata di Pau Lopez

Una situazione surreale ha visto protagonista l'ex portiere della Roma Pau Lopez nel match di Ligue 1 tra Bordeaux e Olympique Marsiglia. Il numero uno dell'OM all’89’ ha bloccato un cross proveniente dalla sinistra ma è stato sbilanciato da Elis e da lì è scaturito un diverbio, sia fisico che dialettico. Ad accendere la rissa ci ha pensato Matteo Guendouzi, che è subito andato a difendere il suo portiere scatenando l'intervento di altri giocatori: la situazione è rientrata velocemente ma Pau Lopez ha continuato a protestare con l’arbitro Eric Wattellier per l'intervento dell'avversario e ha mostrato il dito anulare visibilmente slogato in faccia al direttore di gara.
L'ex giocatore giallorosso si è tolto il guanto per mostrare la situazione e l'azione irregolare dell'avversario ma, a quel punto, l'arbitro non ha più sopportato le sue rimostranze e ha estratto il cartellino giallo nei confronti dell’estremo difensore. "Cornuto e mazziato", si direbbe. Una scelta che ha lasciato quasi tutti i presenti senza parole, soprattutto perché subito dopo è entrato lo staff medico della squadra allenata da Jorge Sampaoli in campo per "tirare" il dito a Pau Lopez prima della ripresa del match.
Il Marsiglia è riuscito a vincere in trasferta grazie ad un gol di un altro ex Roma, Cengiz Under, e Pau López ha mantenuto inviolata la porta per la decima volta in 19 partite disputate quest'anno. Ora l'OM è al secondo posto, a 10 punti di distanza dal Paris Saint-Germain che giocherà domenica in casa del Olympique Lione.
Inoltre, questa sera il portiere spagnolo è arrivato a 20 presenze con la maglia dell'Olympique Marsiglia ed è scattato l'obbligo di riscatto automatico del suo cartellino da parte del club francese: in questo modo Pau Lopez saluta definitivamente la Roma e al club giallorosso entreranno in cassa 12 milioni di euro.