Setien allontana Lautaro dal Barcellona: “Ci sarà una crisi economica, non vedo acquisti”

Lautaro Martinez sempre al centro delle attenzioni di mercato, soprattutto spagnole. L'Inter non commenta, pensa alla ripresa e a riorganizzare il ritorno in campo, prima ad Appiano Gentile, dove Suning sta predisponendo il centro secondo protocollo Figc, e poi per le gare ufficiali di campionato. Il resto conta, relativamente. Eppure dalla Spagna non passa giorno senza una qualche novità attorno ad uno dei nerazzurri più chiacchierati, il ‘Toro' di Avellaneda.

Un giorno il Barcellona ha praticamente il nuovo contratto in mano con la firma di Lautaro, un altro arriva la smentita dell'interesse per l'argentino, un altro ancora si rivela il piano futuro delle prossime settimane. Nel mezzo, come spesso accade, la verità. Che racconta di un Martinez lontanissimo da ogni tipo di contatto anche trasversale che non sia con lo staffe tecnico nerazzurro.

Setien allontana Lautaro

L'ultimo a prendere parola sull'argomento è stato l'attuale allenatore azulgrana, Quique Setien che è intervenuto tra le tante voci che animano il mercato catalano, dicendo la propria opinione. Che allontana al momento il Barça dall'attaccante dell'Inter: "Un mercato in entrata? Non mi faccio illusioni perché questa pandemia ha portato e porterà un grave cambiamento economico al ribasso. Lautaro mi piace come giocatore, così come tutti i campioni, ma vedo difficile che si possa imbastire una reale trattativa".

La crisi interna al Barcellona

A Radio Onda Cero, il tecnico degli azulgrana pone fine al tormentone, indicando nei problemi interni al club catalano la reale ragione per cui l'affare non si compirà. Effettivamente nel Barcellona c'è più di un problema interno. La divisione dirigenziale appare netta, le frizioni recenti con la squadra – fronte stipendi – non hanno agevolato e la conseguente crisi economica ha messo in forte apprensione gli azionisti.

La posizione di ferro dell'Inter

Lautaro è un obiettivo credibile, sulla carta. I 111 milioni attuali di clausola non spaventavano il Barcellona. Verbo al passato d'obbligo perché oggi, quella cifra, appare una piccola montagna da scalare senza corde né ramponi. L'Inter non commenta, forte di una situazione a proprio vantaggio dalla quale non ha alcuna intenzione di muoversi. Il tempo per le trattative – sempre più limitato – gioca a favore dei nerazzurri e si presume che una volta finita la stagione, anche le priorità del Barcellona – che rappresenta il pericolo maggiore – saranno altre.