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Scamacca rinnova con il Sassuolo: cosa vuol dire per il suo futuro sul mercato

Gianluca Scamacca ha ufficialmente rinnovato il suo contratto con il Sassuolo fino al 30 giugno 2026. L’attaccante resta nel mirino dei top club italiani pronti a scatenare un’aste in estate.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Gianluca Scamacca ha ufficialmente rinnovato il suo contratto con il Sassuolo fino al 30 giugno 2026. Con una breve nota apparsa sul proprio sito, il club emiliano ha fatto sapere di aver raggiunto l'accordo con il giocatore rappresentato da Alessandro Lucci. "L’Unione Sportiva Sassuolo Calcio comunica il rinnovo contrattuale delle prestazioni sportive del seguente calciatore neroverde: Gianluca Scamacca (1999, attaccante) fino al 30 Giugno 2026″. Scamacca dunque rinnova di un altro anno il suo contratto rispetto alla scadenza precedente fissata al 30 giugno 2025. Per l'attaccante romano si profila anche un aumento dell'ingaggio che passerà da 400 a 800mila euro a stagione.

Scamacca è uno degli attaccanti più desiderati dai top club italiani. Inter, Milan e Juventus sono da tempo sulle sue tracce e si stanno dando battaglia per cercare di strappare al Sassuolo l'accordo migliore. Chiaro che i neroverdi chiedano comunque una discreta somma per il suo cartellino: la valutazione parte da una base di 30 e non arriva oltre i 40 milioni. Inoltre, al PSV andrà il 10% di un’eventuale futura cessione, motivo per cui servirà incassare una cifra che andrà poi a coprire quella somma da girare al club olandese.

Una cosa è certa: Scamacca andrà via a fine stagione. Lo sa il Sassuolo, lo sanno i top club italiani che lo seguono e forse anche il giocatore. E allora perché rinnovare il suo contratto per un altro anno? La risposta è semplice e si basa principalmente su una facilità del Sassuolo di poter intavolare trattative più libere con un'operazione magari spalmata su più anni. La stessa strategia è stata fatta con Frattesi e la scorsa stagione il Sassuolo ha ceduto alla Juve Locatelli proprio con questo tipo di accordo.

Il Sassuolo ha dunque deciso di rinnovare di un altro anno Scamacca proprio per facilitare eventuali, ma probabili, trattative per l'acquisto del giocatore sulla base di un prestito biennale o triennale con obbligo o diritto di riscatto.  Se non avesse rinnovato probabilmente non si riusciva a fare questa determinata operazione. Resta da capire a chi sarà ceduto il giocatore a fine stagione e soprattutto in che modo il Sassuolo riuscirà a tenere uno tra Berardi, Raspadori e Traoré. La cessione di tutti sembra improbabile.

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