Rovella è della Juventus ma resta al Genoa: Petrelli e Portanova in rossoblu, è ufficiale

Adesso non ci sono più dubbi sul futuro di Nicolò Rovella. Il giovane centrocampista è ufficialmente di proprietà della Juventus, con il suo contratto che è stato depositato in Lega. Il trasferimento in bianconero non si concretizzerà nell'immediato ma al termine della prossima stagione, visto che il giovane talento resterà in prestito al Genoa. Nell'ambito della stessa operazione, ufficializzato anche il passaggio di Petrelli e Portanova a titolo definitivo in terra ligure.
Rovella-Juventus è ufficiale, i dettagli dell'operazione di mercato
Il tormentone di mercato relativo a Nicolò Rovella si è concluso. Quella che è stata una delle prime trattative di questa sessione di trattative invernale, si è definita oggi: sono stati depositati in Lega i contratti dei giocatori coinvolti in questa operazione sull'asse Torino-Genova. Il talento classe 2001 è stato acquistato a titolo definitivo della Juventus che però lo lascerà al Genoa fino alla conclusione della prossima stagione (a meno di ulteriori accordi), in prestito. Una situazione congeniale per permettere al ragazzo di mettere nelle gambe minuti importanti in Serie A.
Petrelli e Portanova al Genoa
Il costo dell'operazione Rovella-Juventus? Circa 10 milioni di euro, che però non sono stati versati in forma cash dai bianconeri. Per acquistare subito il mediano (senza aspettare giugno quando sarebbe stato libero di spostarsi a zero, alla luce del contratto in scadenza), sono stati ceduti al Genoa due giocatori provenienti dalle Giovanili, ovvero l'attaccante Petrelli (che resta in prestito alla Reggina) e il centrocampista offensivo Portanova, che in questa stagione ha già avuto modo di scendere in campo con la prima squadra di Pirlo. Una situazione che mette tutti d'accordo e fa sorridere i bilanci, confermando gli ottimi rapporti dei due club.
Chi è Nicolò Rovella, ruolo e caratteristiche
Nicolò Rovella è un centrocampista centrale che può giocare anche come "diga" davanti alla difesa. Grande visione di gioco per il classe 2001 lombardo, dotato di un ottimo lancio e perfettamente a suo agio soprattutto nei cambi di gioco. Dopo tutta la trafila con le Giovanili rossoblu, ha esordito tra i professionisti nella scorsa stagione, con gli ex mister Motta e Maran che hanno creduto molto nelle sue potenzialità. Anche Ballardini ha dimostrato di credere nelle sue caratteristiche, e nel suo modo di giocare da veterano.