Retegui va in Arabia Saudita, all’Atalanta 65 milioni: guadagnerà uno stipendio impressionante

Mateo Retegui lascia clamorosamente l'Atalanta dopo una sola stagione alla Dea conclusa con la conquista del titolo di miglior marcatore del campionato di Serie A. L'attaccante italiano sta per accasarsi in Arabia all'Al-Qadsiah il quale ha presentato all'attaccante un'offerta quasi irrinunciabile aumentandola notevolmente nelle ultime ore proprio per convincerlo. Per Retegui è infatti pronto un contratto quadriennale da 16 milioni più bonus a stagione. A sbloccare la trattativa è stata però anche la mossa dei sauditi di aumentare la proposta economica per l'Atalanta che dovrebbe chiudersi sulla base di 65 milioni più bonus.
Un colpo in uscita a dir poco sensazionale per la Dea che aveva preso il giocatore solo la scorsa estate dal Genoa per rimpiazzare il vuoto lasciato da Scamacca dopo un brutto infortunio dell'attaccante durante un'amichevole in ritiro. Una volta ufficializzata la cessione di Retegui l'Atalanta si metterà a caccia del suo sostituto che potrebbe essere Adam Daghim, talento classe 2005 del Salisburgo per il quale era stato fatto un sondaggio anche a gennaio.

La plusvalenza fatta dall'Atalanta con la cessione di Retegui
L'ennesimo top player che dunque finisce all'estero e in questo in Arabia lasciando la nostra Serie A. E pensare che l'Atalanta aveva preso Retegui dopo l'accordo col Genoa pari a 20,9 milioni di euro più 3 di bonus. A questo punto quella della Dea è da considerarsi come un'autentica plusvalenza da applausi che si attesta tra i 30 e i 40 milioni di euro. Si tratta anche della seconda cessione più remunerativa per il club di Bergamo che dopo l'affare Hojlund al Manchester United nel 2023 chiuso a quasi 80 milioni, oggi mette a segno l'ennesimo capolavoro di mercato.

L'Al Qadsiah riesce finalmente a scippare un top player all'Italia
L'operazione è dunque in fase di chiusura e nelle prossime ore dovrebbe essere ufficializzata. Non una notizia positiva per la Nazionale di calcio Italiana e per Gattuso in vista della qualificazione ai prossimi Mondiali. Ringhio da CT ora dovrà andare a vedere una delle sue due punte titolari proprio in Arabia in un campionato non proprio di altissimo livello. E pensare che l'Al Qadsiah in Italia aveva cercato più volte di prendersi un bomber trovando la porta sbarrata prima da Dybala e poi da Kean prima di sferrare il colpo su Retegui. Ma non è detto che abbia mollato la presa definitivamente per il bomber della viola…