Pulisic le prende e le dà, il Milan vince a Udine e sale a -1 dal primo posto in Serie A

Pulisic trascinatore, mattatore e oggetto di mattanza, uomo gol. È l'americano il protagonista assoluto della partita vinta dal Milan sul campo dell'Udinese. Il risultato di 0-3 rispecchia perfettamente quanto accaduto nel corso del match, con Allegri (in tribuna per squalifica) che ha colpito gli avversari al cuore senza fare barricate né correre pericoli, semplicemente sfruttando le armi migliori a disposizione: la velocità di calciatori come Estupinan, che quando affondano la giocata un po' di scompiglio lo creano; le geometrie e l'esperienza di Modric che, se vuole, fa scomparire la palla e non capisci come ha fatto; il fisico di Rabiot, che lo fa valere tutto nell'interpretazione tattica richiestagli; la serata di grazia dell'esterno americano che è stato più forte di ogni cosa… anche dei calci (e altre attenzioni simili) che gli avversari gli hanno riservato. Tale è il trattamento ricevuto che perfino il tecnico, inquadrato mentre seguiva il match, ha sbottato sia per il timore che Pulisic si potesse far male sia per l'eccessiva indulgenza del direttore di gara.
Pulisic le prende e le dà. Incassa i colpi e si rialza. Anzi, più gliene danno più lui ne trae forza. È una spina nel fianco dell'Udinese, punge e fa male. Alla fine del primo tempo è lui a farsi trovare pronto sotto porta su cross di Estupinan che aveva mandato in bambola la difesa friulana: le rifila un ceffone in pieno muso alla fine del primo tempo e da quella botta la squadra di casa non si riprende più.

Nella ripresa, addirittura regalerà letteralmente raddoppio e tris al Milan: prima per una "dormita" clamorosa che innesca Fofana, che disegna una traiettoria da palla di biliardo per fare 0-2; poi per un altro erroraccio in disimpegno che offre a Pulisic un assist inatteso. Lo statunitense ringrazia, raccoglie e scarica in porta di esterno destro, aiutato anche da una leggera deviazione di un difensore che inganna il portiere, Sava (non apparso molto pronto nell'occasione).
Alla vigilia dell'incontro Allegri aveva detto che la partita di Udine poteva essere uno dei primi snodi della stagione, l'ha superato. E adesso la vetta del campionato, almeno per questa sera, è a -1. E nel prossimo turno c'è Milan-Napoli.