Premier League, finalmente si riparte: stasera in campo Manchester City-Arsenal

Con due recuperi torna in campo la Premier League, che ha l’obiettivo di chiudere il campionato nel giro di sei settimane. La partita che riporterà in campo gli inglesi sarà Aston Villa-Sheffield United, in campo alle ore 19, ma il clou è rappresentato dall’incontro che seguirà e cioè da Manchester City-Arsenal, con la sfida tra l’allievo e il maestro: Arteta e Guardiola. Spettatore interessato il Liverpool, che tra una decina di giorni al massimo sarà campione dopo un’eternità.
Ritorna la Premier League
Materialmente la prima partita post Covid è Aston Villa-Sheffield United, che a inizio stagione doveva essere una sfida salvezza tra due neopromosse e che invece è un testa coda. Perché i Villans sono penultimi, mentre lo Sheffield è al sesto posto e lotta incredibilmente per un posto in Europa. Alle 21.15 però c’è una sfida che da un decennio è sempre molto attesa, anche se classifica alla mano quest’anno è più scontata. Perché all’Ethiad Stadium si affronteranno il Manchester City (secondo) e l’Arsenal (solo nono). Mikel Arteta sarà l’uomo della partita. Perché l’allenatore è stato per due anni e mezzo il vice di Guardiola e ora lo affronterà per la prima volta. E proprio dopo la positività al Covid del tecnico basco la Premier League è stata sospesa nel mese di marzo.
A che punto è la Premier League: Liverpool vicinissimo al titolo
Mancano nove giornate alla fine del campionato, quindi tante ma non tantissime – in Serie A ne vanno giocati dodici di turni, nella Liga il campionato era stato sospeso alla 27esima giornata. Nell’arco di poche settimane alcuni verdetti potrebbero arrivare e in particolare uno. Perché il Liverpool in linea puramente teorica già in questa settimana, o al più tardi la prossima, conquisterà dopo trent’anni il campionato. Klopp ha vinto quasi tutte le partite e la festa, seppur senza tifosi, è già pronta.
Lotta alla Champions apertissima
Se il Liverpool ha fatto un campionato a sé, quasi la stessa cosa, anche se con le dovute proporzioni, hanno fatto anche il Manchester City e il Leicester, che occupano la seconda e la terza posizione. Il City sembra sicuro del posto in Champions, ma sul capo della squadra campione in carica pende una sanzione pesante che potrebbe escludere dall’Europa Guardiola e i suoi. E così tutte le inseguitrici guardano anche al quinto posto, attualmente occupato dal Manchester United, che è a tre lunghezze dal Chelsea che fa la lepre e ha tante inseguitrici. Perché tra i Blues e l’Arsenal, nono, ci sono otto punti, che non sono tantissimi considerate le nove giornate e le tante incognite per la ripresa – in mezzo c’è anche il Tottenham, con Mourinho che ha recuperato Kane. L’Everton di Ancelotti è dodicesimo lontano dal sognare la Champions, ma non dal settimo posto che potrebbe dare l’Europa League. In basso sei squadre lottano per non retrocedere.