Pioli ammette che il Milan non può fare a meno di Ibrahimovic: “Con lui rendono tutti di più”
"Con Ibrahimovic in campo rendono tutti di più, stiamo parlando di un campione che fa crescere la qualità di gioco anche dei compagni. Non averlo avuto per tanto tempo ci ha penalizzato". Stefano Pioli ha parlato dell'importanza di Zlatan Ibrahimovic per il suo Milan e dopo la vittoria per 2-0 contro il Benevento, che permette ai rossoneri di rilanciarsi nella lotta per un posto in Champions League. Nell'anticipo della 34ª giornata della Serie A 2020/21 il Diavolo ha fatto una buona gara e lo stesso allenatore milanista ai microfoni di DAZN ha analizzato i passaggi più interessanti: "Credo che senza spirito di squadra non si vada da nessuna parte, tanto meno noi che non siamo così forti da non permetterci di non essere squadra dall'inizio alla fine. Stasera ho visto buoni segnali. Ma stasera abbiamo reagito dopo le due sconfitte, la squadra dimostrerà il suo carattere. A livello mentale non è stata una preparazione semplice di questa partita, soprattutto in termini di classifica. Abbiamo giocato con personalità, dobbiamo giocare questo tipo di calcio. Abbiamo reagito e dimostrato carattere, stiamo crescendo molto e lo stiamo facendo bene".
Pioli si è soffermato sulla prova di Hakan Calhanoglu, che ha aperto il match dopo una bella azione corale: "Calhanoglu non ha ancora raggiunto il suo massimo potenziale, lavora per la squadra, fa tanti inserimenti. Deve solo trovare più precisione negli assist e nei tiri. Sta trovando la fiducia".
Infine, Pioli ha parlato della vicinanza della dirigenza alla squadra e all'area tecnica negli ultimi giorni per testimoniare l'unità di intenti per raggiungere la prossima Champions League: "L'area tecnica ci sostiene e ci sta mettendo nelle migliori condizioni per fare bene. Parliamo di gente di calcio, come Maldini, che capisce le situazioni e capisce come intervenire. Abbiamo tutto il supporto che ci serve".
