Peter Schmeichel è perplesso: “Cosa ci fanno Hojlund e McTominay al Napoli? Non capisco”

Rasmus Hojlund e Scott McTominay: due scarti del Manchester United esplosi al Napoli sotto la guida di Antonio Conte. Lo scozzese è stato il grande protagonista dello Scudetto vinto lo scorso anno dai partenopei mentre l'attaccante danese, dopo il suo ritorno in Italia, ha già segnato 4 gol in 6 partite. L'attaccante era stato preso per sostituire l'infortunato Lukaku (un altro ex United se vogliamo ndr). Ad oggi per i Red Devils cederli è stato un errore madornale, una fortuna invece per gli azzurri che possono godersi due gioielli capaci di far infiammare il Maradona.
Secondo l'ex portiere Peter Schmeichel, in un'intervista al podcast della BBC Sacked in the Morning, la cessione dei due giocatori è stata sconcertante per lo United e si è chiesto se fosse stato saggio cedere anche Hojlund dopo McTominay per prendere Benjamin Sesko. Il discorso di Schmeichel è molto chiaro: "L'ingaggio di Benjamin Sesko mi è sembrato un po' strano perché avevamo Hojlund, che non è mai stato sostenuto da giocatori capaci di mandarlo in rete in due anni – spiega -. Basta vedere cosa sta facendo al Napoli con Kevin de Bruyne e Scott McTominay in squadra: segna gol".

Schmeichel si concentra proprio sull'attaccante danese: "Lo dico da due anni e mezzo: Rasmus Hojlund è un attaccante da 25 gol l'anno per il Manchester United, ma aveva bisogno di essere supportato". L'ex portiere dei red Devils si rammarica del fatto che il danese sia stato lasciato libero di partire verso Napoli in base allo scarso rendimento realizzativo della passata stagione: "Abbiamo preso Matheus Cunha e Bryan Mbuemo, che avrebbero reso a Hojlund un servizio di prima classe". Schmeichel dunque si scaglia contro la dirigenza dello United a suo dire incapace di valutare determinate situazioni soprattutto dal punto di vista tecnico.

E a questo punto l'ex portiere danese si sfoga: "Non capisco perché quei due siano al Napoli. Non c'è nessuno con più entusiasmo per il Manchester United di Rasmus Hojlund – spiega -. Scriveva che avrebbe voluto giocare per lo United da quando aveva 10 anni. È un tifoso sfegatato e i tifosi lo adorano perché lavorava duramente per la squadra e non si lamentava mai". Ma Schmeichel sa di chi è la colpa: "Sono stati spesi più di 70 milioni di sterline per Sesko perché il direttore sportivo viene dal Lipsia e doveva lasciare il segno".