Perché l’arbitro Doveri di Lecce-Inter è cambiato a partita in corso: cosa è successo nello spogliatoio
![Il direttore di gara di Lecce-Inter, Doveri, costretto ad abbandonare il match per infortunio.](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2024/02/doveri-sostituito-lecce-inter-cambia-arbitro-1200x675.jpg)
Il secondo tempo di Lecce–Inter è iniziato in ritardo per le condizioni fisiche dell'arbitro designato, Daniele Doveri, costretto ad abbandonare il match durante l'intervallo a causa di un problema articolare (interessamento alla caviglia, secondo le prime informazioni) che gli ha impedito di continuare l'incontro. Al suo posto è sceso in campo il quarto uomo, Niccolò Baroni. Una situazione del genere è normata da una delle situazioni previste dalla regola 5 del gioco del calcio che fa riferimento alla figura dell'ufficiale di gara (e nei paragrafi successi anche agli assistenti).
"In linea generale – si legge nella nota interessata che prende in esame il caso -, la sostituzione dell’arbitro non è consentita per nessun motivo. In alcune gare o competizioni, il cui regolamento espressamente lo prevede, potrà essere sostituito da uno degli ufficiali di gara (generalmente dal IV ufficiale di gara)".
È lo stesso articolo 5 che prevede, in una serie determinata di competizioni, la presenza di un quarto uomo ufficiale di gara che "può essere designato se previsto dal Regolamento della competizione e sostituisce uno dei tre ufficiali di gara qualora non dovesse essere in grado di proseguirla, a meno che sia stato designato anche un assistente di riserva. Il quarto ufficiale coadiuva l’arbitro in ogni momento".
![Durante Bologna-Verona era capitato un episodio simile: l'arbitro Abisso era stato costretto ad abbandonare per infortunio](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2024/02/arbitro-doversi-sostituito-come-abisso.jpg)
Il problema muscolare che ha messo fuori causa Doveri ha richiamato un episodio avvenuto in questa stessa giornata di campionato. È avvenuto in occasione dell'anticipo, Bologna-Verona, per il quale era stato inizialmente inviato il direttore di gara, Rosario Abisso. Anche allora l'unica opportunità è stata la sostituzione del fischietto.
In quel caso, però, l'arbitro non è nemmeno riuscito a restare in campo fino all'intervallo ma ha dovuto dare forfait obbligato dopo appena tre minuti dal fischio d’inizio. Una fitta e un dolore improvviso lo hanno messo ko. A nulla, infatti, è valso l’intervento dei sanitari che hanno provveduto alle prime medicazioni sul terreno di gioco: l’arbitro ha chiesto la sostituzione perché impossibilitato ad andare avanti a causa dell'infortunio rimediato alla caviglia. La gara è stata interrotta e poi ripresa dopo circa cinque minuti, al suo posto è sceso in campo Camplone che ha portato a termine il match.