Perché l’Al Hilal vuole strappare Ausilio all’Inter: la strategia di crescita sul modello europeo

L'Al Hilal non si ferma solo al mercato dei calciatori ma punta anche a rinnovare il suo parco dirigenti gettando un occhio all'Italia: dopo aver preso Simone Inzaghi per la panchina la squadra saudita vorrebbe avanzare una proposta anche per Piero Ausilio come direttore sportivo, un nome di esperienza che è stato individuato dalla proprietà per compiere un salto in avanti non soltanto con il gruppo squadra. Dopo aver preso calciatori di spessore è giunta l'ora di migliorare il club su tutti i livelli con nuovi innesti provenienti dall'Europa per tutti i ruoli.
Secondo quanto riportato da Tuttosport l'interesse dei sauditi è reale, perché il presidente Fahad bin Nafel guarda soltanto all'Europa per assegnare la poltrona più importante della dirigenza per aprire un progetto vincente e duraturo. Un paio si mesi fa avevano sondato il terreno anche per Cristiano Giuntoli, ma l'ex Napoli e Juve ha preferito non intavolare nessuna trattativa per motivi di famiglia.

L'Al Hilal si fa avanti per Ausilio
Si cerca un nuovo dirigente e come sempre gli occhi dell'Arabia Saudita vanno sulle migliori squadre d'Europa, prese ad esempio sotto tutti i punti di vista. Così dopo aver preso campioni come Nunez e Theo Hernandez e aver cominciato il nuovo corso con Simone Inzaghi, l'Al Hilal vorrebbe provarci anche Ausilio per trasformarlo nel nuovo direttore sportivo della società. Il DT dell'Inter ha lavorato bene con l'attuale allenatore dei sauditi e ha alle spalle una lunghissima esperienza con i nerazzurri che lo hanno accolto nel 1998 ed è stato capace di gestire bene la squadra anche a fronte di un budget ridotto.
Il suo lavoro non è passato inosservato e i risultati degli ultimi anni hanno convinto i sauditi a fare più di un pensiero su di lui che presto verrà tentato con un'offerta faraonica, in pieno stile Al Hilal. La priorità di Ausilio è quella di restare all'Inter ma la proposta potrebbe farlo vacillare, visto che nella nuova squadra ritroverebbe Inzaghi con il quale ha lavorato negli ultimi quattro anni. L'idea della società è quella di costruire una dirigenza forte, sul modello delle squadre europee, così da rivedere tutta la progettualità e cominciare un percorso ragionato e capace di portare risultati a livello internazionale.