Perché la classifica dei marcatori della Serie A è dominata da centrocampisti, Bonazzoli è l’intruso

In Serie A quest'anno si segna meno. Il record storico dei soli 11 gol è alle spalle, la media gol si è alzata, ma per ora nessuno fa sfracelli. Anche la classifica dei marcatori, ovviamente risente di ciò. Guardando la classifica dei marcatori saltano all'occhio due cose. I due capocannonieri, Orsolini e Calhanoglu, hanno realizzato 5 gol, dopo 9 giornate. E nelle prime sette posizioni della classifica cannonieri c'è un solo attaccante.
La classifica dei cannonieri della Serie A
In rigoroso ordine, è questa la classifica marcatori in attesa delle ultime due partite della 9ª giornata: Orsolini e Calhanoglu comandano con 5 gol. Seguono a quota 4: Nico Paz, De Bruyne, Anguissa, Pulisic e Bonazzoli, l'unico vero attaccante. Nove calciatori hanno realizzato 3 gol, sei di questi sono attaccanti puri.
Gli attaccanti non segnano, in Serie A i gol li fanno i centrocampisti
Intanto bisogna capire se questo possa essere solo un trend. Lo scorso anno in Serie A raggiunsero la doppia cifra McTominay e Reijnders, oltre a Pulisic e a Orsolini. Poi ovviamente bisogna dare un peso ai calci di rigore. Orsolini e Calhanoglu ne hanno trasformati due, De Bruyne tre, ma come si dice banalmente i rigori vanno segnati.

Dare una risposta univoca, al di là di indizi, non è semplice. Perché è chiaro che per le squadre di prima fascia conta anche il turnover. Ogni club di livello alterna gli attaccanti, la Roma, per fare un esempio, lo ha fatto con Ferguson e Dovbyk, a volte è stato Dybala il falso nueve. Poi ci sono gli infortuni. Marcus Thuram è fermo da settimane, Leao ha saltato il primo mese. Castellanos è ai box, per fare un altro esempio.
Meno attaccanti in campo nelle squadre di Serie A
Ma è certo che il calcio è cambiato e non di poco. Le squadre pur adottando moduli differenti (il Napoli gioca a 4, mentre Inter, Milan, Juventus, Roma e Atalanta a 3) giocano con un minor numero di attaccanti puri. A volte ce n'è solo uno in campo. Conte ha mandato in campo tendenzialmente una punta, Chivu invece ha un tandem di attaccanti, mentre Gasperini ne schiera due o tre, ma talvolta pure solo uno. Con Pulisic, per Allegri c'è solo un attaccante puro. Va da sé che l'evoluzione tattica è un fattore importante.

Federico Bonazzoli è il bomber vero della Serie A
Nel classico 3-5-2 di Nicola, che in rosa ha Jamie Vardy, c'è l'attaccante con più gol in questo campionato e cioè Federico Bonazzoli, autore di 4 gol, due di questi addirittura in rovesciata. Al di là della magia di quel gesto va fatto un plauso a questo calciatore che è l'attaccante con più gol di tutti fin qui in campionato: alle sue spalle, tanto per citarne alcuni: Leao, Lautaro Martinez e Vlahovic.