video suggerito
video suggerito

Perché in Atletico Madrid-Inter è stato convalidato il gol di Alvarez col VAR dopo il mani di Baena

È l’episodio da moviola che è accaduto nel match di Champions. L’arbitro inizialmente aveva annullato la rete: è stata la segnalazione del VAR a cambiare tutto. Cosa dice il regolamento.
A cura di Maurizio De Santis
0 CONDIVISIONI
Immagine

Perché l'arbitro francese, François Letexier, ha convalidato col VAR la rete di Alvarez nonostante il tocco di braccio di Alex Baena? È l'episodio da moviola che è accaduto nel match di Champions tra Atletico Madrid e Inter. La decisione del direttore di gara, che inizialmente aveva annullato la rete, ha fatto molto discutere: è stata la segnalazione del VAR a suggerirgli di andare alla on-field-review per accertarsi meglio dello sviluppo dell'azione e rivalutare la scelta. Ed è quel che è successo: dopo qualche attimo trascorso dinanzi al monitor a bordo campo, ha mimato il gesto e assegnato la marcatura agli spagnoli. Perché lo ha fatto? Il tocco di mani/braccio incriminato è stato considerato "in dinamica", come si dice nel gergo del regolamento.

Perché il gol di Alvarez è stato assegnato col VAR nonostante il "braccio" di Baena

L'azione da moviola si è verificata dopo pochi minuti dall'inizio del match. Su un cross dalla destra c'è stato un intervento di Carlos Augusto: il difensore dell'Inter è riuscito sì a deviare la sfera in spaccata ma la palla è carambolata sul fianco/petto di Baena e, da quel che s'è visto in base alle immagini, poi è finita sulla mano destra prima di trovare di nuovo sponda nell'interista, che ha "servito" l'avversario. Un rimbalzo da flipper di cui ha beneficiato Julian Alvarez che l'ha messa dentro, alle spalle di Sommer. Letexier ha annullato subito la rete, indicando chiaramente che secondo lui c'era stato un tocco irregolare da parte del calciatore dell'Atletico Madrid che ha inficiato lo sviluppo dell'azione. Il gioco, però, non è ripreso subito. Dalla cabina di regia il check del VAR dura qualche minuto poi lo stesso arbitro viene richiamato al monitor.

Immagine

Le immagini mostrano un contatto anche leggero da parte di Baena ma la causa di quel tocco non è ritenuta volontaria né la posizione delle sue braccia è considerata innaturale rispetto al movimento del corpo. Semplicemente quell'intervento è stato reputato in dinamica perché non avrebbe potuto fare diversamente. In sintesi, s'è trovato il pallone addosso e non poteva evitarlo.

La nuova norma sui falli di mano è chiara al riguardo nel definire la discriminante per le eccezioni, ovvero quando un tocco di mano è considerato regolare. E "quando il pallone proviene dalla testa o dal corpo del calciatore stesso" è una di quelle.

Immagine

La perplessità dell'arbitro Calvarese a Prime: "Manca un'immagine chiara"

L'episodio avvenuto a Madrid non ha convinto del tutto l'ex arbitro, Calavarese, che dalla VAR Room di Prime Video ha commentato così quella situazione di gioco: "C'è bisogno di un’altra telecamera perché dalle immagini non è chiaro se Baena tocchi con la mano oppure no. È proprio questo forse che ha spinto l'arbitro Letexier a convalidare la rete". "La mancanza di un'immagine chiara del tocco di mano" ha fatto la differenza secondo quanto ammesso anche in telecronaca.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views