Parolo festeggia con la Lazio, Mourinho lo sorprende in diretta TV: “Complimenti per la vittoria”

Dopo aver festeggiato sotto la Curva Nord dell’Olimpico per la vittoria nel derby, i calciatori della Lazio passano nei pressi della postazione di DAZN a bordo campo. Lì, nelle vesti di opinionista, c’è Marco Parolo, ex giocatore dei biancocelesti: gli stringono la mano e lui si complimenta con loro. Durante le interviste Mourinho non lo risparmia e gli lancia una frecciata.

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A cura di Maurizio De Santis

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Il derby lo ha vissuto da osservatore interessato. Marco Parolo, ex calciatore della Lazio, era a bordo campo assieme a Federico Balzaretti nelle vesti di opinionisti accanto alla giornalista Giorgia Rossi. Di sfide nella Capitale ne ha vissute tante, ne porta ancora i segni addosso e i ricordi (quelli belli e quelli brutti) dentro. È come sentirsi a casa, in fondo non è molto che ha lasciato la maglia bianco-celeste tant'è che alla fine dell'incontro, mentre era in postazione assieme ai colleghi, c'è stato un momento che non è passato inosservato: i giocatori della squadra di Sarri che s'erano recati sotto la Curva Nord dell'Olimpico per festeggiare assieme ai tifosi gli passano davanti, gli tendono la mano, lo salutano e lui fa altrettanto complimentandosi con loro per la prestazione e per il successo. Impossibile resistere alla tentazione, in quella porzione di Capitale ha lasciato un pezzo di cuore.

Quell'episodio non sfugge a José Mourinho. Il tecnico portoghese ha chiamato a raccolta i suoi calciatori subito dopo il triplice fischio di Guida – arbitro di cui ha contestato la direzione di gara anche in diretta TV – per incoraggiarli nonostante un ko immeritato e maturato a causa sì di errori ma soprattutto per la piega presa a causa di decisioni del fischietto molto discutibili. Lo Special One definisce lui e il Var non all'altezza di una bella partita e lo fa esaltando nel contempo la qualità elevata del calcio italiano.

È a loro che riserva la prima stoccata. Quella che scaglia contro Parolo, invece, è una frecciata, una sorta di sassolino dalla scarpa che toglie quando dallo studio passano la parola all'Olimpico e il microfono va a Marco Parolo per la domanda di rito. Quell'aria di festa e di celebrazione a cui ha partecipato anche l'ex giocatore, lo stesso che a breve gli avrebbe fatto domande, un po' lo stuzzica e un po' lo infastidisce. Prima che inizi a esporla Mourinho ne approfitta e gli rivolge un saluto particolare.