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Paris Saint-Germain, Neymar polemico: “Sono stato fermo 4 gare ma non ero d’accordo”

Il brasiliano che nell’andata degli ottavi di Champions League contro il Borussia Dortmund ha segnato il gol del Psg, nel post partita ha polemizzato col proprio club che lo ha fermato per 4 gare: “Se avessi avuto il ritmo partita avrei giocato sicuramente meglio. Capisco il timore di ricadute ma non posso considerarmi felice se mi obbligano a stare fuori”
A cura di Alessio Pediglieri
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Se il Paris Saint Germain ha rischiato a fine partita di riagguantare il Borussia Dortmund di uno scatenato Haaland lo deve soprattutto a Neymar Jr che nella conclusione della gara di martedì sera, valida come andata degli ottavi di Champions League, ha segnato il gol del momentaneo pareggio, ha colpito un palo e si è dimostrato il più pericoloso tra i francesi. Alla fine il match si è concluso con il successo dei padroni di casa, 2-1, ma i 90 minuti di Dortmund hanno riconsegnato al Psg un Neymar in grande forma.

Merito anche della precauzione voluta e attuata da parte della società transalpina che non ha voluto rischiare il suo giocatore più importante, soprattutto in vista della Champions League. A dirlo è stato lo stesso brasiliano nel post partita di Champions quando ha sottolineato che il ‘riposo' dalle gare è stato imposto dal club, mentre lui avrebbe preferito scendere in campo sempre e comunque. Se gli effetti sono quelli visti in Germania, la ‘terapia' del Psg è risultata più che positiva.

La contusione alla costola, la rabbia di Neymar

La scelta da parte del club di non rischiare Neymar, infortunatosi ad una costola, ha però fatto arrabbiare il giocatore che si sentiva in grado di scendere in campo e dire la sua. Neymar è stato out per 4 partite, troppe, a suo dire: "Avevo un problema alla costola, una microfrattura è vero, ma ciò non mi avrebbe impedito di scendere in campo e giocare. Non mi ha fatto piacere sentirmi dire di restare a riposo, una scelta che non ho condiviso e che mi ha penalizzato".

La sfida a distanza con Haaland

L'ultima gara risale al 1° febbraio contro il Montpellier, in Ligue1, poi tribuna e riposo. Per Neymar un calvario che si è interrotto in Champions League contro il Borussia Dortmund una gara che l'ha visto protagonista, malgrado i francesi siano tornati in patria con una sconfitta all'insegna di Haaland, il diciannovenne danese terribile dei tedeschi: "Posso capire il timore del club di perdermi nel momento cruciale della stagione ma non posso essere felice di venire escluso. Anche perché se fossi stato in forma e avessi avuto il ritmo partita giusto, avrei potuto fare ancora meglio".

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