Palladino si dimette dalla Fiorentina, cosa sta succedendo: c’è una squadra dietro alla sua scelta

Raffaele Palladino ha presentato le dimissioni alla Fiorentina per lasciare il suo incarico da allenatore dopo solo un anno. La notizia ha sconvolto l'intero ambiente viola, dato che appena venti giorni fa la società aveva annunciato il prolungamento dell'accordo di un altro anno: qualcosa si è rotto nel rapporto fra i vertici della società e il tecnico che ha espresso la sua volontà di andare via, senza però far trapelare alcuna spiegazione per il momento.
La dirigenza però non ha accettato le sue dimissioni e, secondo quanto riportato da Sky, starebbe lavorando per provare a ricucire la frattura e continuare insieme. Da parte della Fiorentina c'era la volontà di proseguire ancora per un'altra stagione ma l'allenatore ha sorpreso tutti con questa mossa inattesa. Sullo sfondo ci sono diverse squadre molto interessate a lui, come Torino, Atalanta e Lazio. In particolare la Dea avrebbe già sondato il terreno per il post-Gasperini, cercando di portare a Bergamo proprio Palladino.

Cosa succede tra Palladino e la Fiorentina
La situazione è piuttosto intricata e tiene tutti con il fiato sospeso. Oggi Palladino ha presentato le sue dimissioni alla Fiorentina che però non le ha accettate: dopo un solo anno l'allenatore avrebbe voluto già andare via, nonostante il rinnovo di contratto stipulato appena 20 giorni fa e che portava la scadenza del nuovo accordo al 2027. Lo scossone è stato inatteso e nessuno se lo sarebbe aspettato, dato che nella conferenza di ieri il presidente Commisso lo aveva definito "come un figlio".
L'attestato di stima non è bastato a trattenerlo e per questo l'allenatore ha presentato le dimissioni. La Fiorentina è già a lavoro per poter ricucire il rapporto ed evitare l'addio dopo appena un anno in cui ha raggiunto il sesto posto in campionato (con la qualificazione in Conference League) e la semifinale di Conference, anche se non ci sono sensazioni positive. Il sospetto della Viola però è che dietro alla decisione del tecnico campano ci sia la tentazione da parte di un altro club: l'Atalanta è molto interessata a Palladino e questa possibilità, insieme ai malumori nati contro la dirigenza, potrebbe aver creato lo strappo decisivo.