Mourinho irrompe in diretta TV e interrompe Rodgers: “Mi ha dato il miglior vino che c’è”
Leicester-Roma è stata una partita bella e sofferta che ha regalato forti emozioni in campo. Tutto aperto per la qualificazione verso la finale di Conference League perché l'1-1 in terra inglese è solamente la prima parte di una sfida che si completerà all'Olimpico dove ci sarà il verdetto finale. Per Mourinho un ritorno in Inghilterra dove ha lasciato ottimi ricordi e tanti amici tra cui anche Brendan Rodgers il tecnico del Leicester che si è divertito ad interrompere durante la classica intervista post partita.
Il simpatico siparietto ha evidenziato il clima di sportività a cornice di un match dal valore specifico altissimo per entrambe le squadre. Mentre l'allenatore delle Foxes stava analizzando la partita alla televisione ufficiale dell'UEFA in cui era stato costretto anche a rimontare la Roma dopo il gol di Pellegrini, ad un certo punto ha fatto irruzione un divertito Josè Mourinho con un fuori programma tutto da ridere.
Il tecnico dei giallorossi è apparso improvvisamente in video e si è impossessato per alcuni istanti del microfono rubando la scena al collega che è rimasto per alcuni istanti sorpreso dalla inconsueta situazione. Nessuna polemica o argomento che riguardasse la partita appena conclusa, ma un intervento di tutt'altro genere.
"Brendan mi ha regalato il miglior vino bianco che ci possa essere sul mercato!" ha detto sorridendo Mourinho, sorprendendo tutti, tecnico del Leicester compreso. Una battuta alla quale Rodgers non si è tirato indietro e altrettanto divertito ha ribattuto: "Sì è vero, e mi è anche costato parecchio!" in un clima di ilarità che ha coinvolto anche il cronista e gli altri presenti. Un siparietto divertente tra due amici di vecchia data visto che già ai tempi del Chelsea si erano conosciuti e avevano imparato ad apprezzarsi. Per quanto riguarda il vino, invece, il riferimento è chiaro ad una tradizione molto sentita in Inghilterra: è usanza infatti tra i tecnici regalarsi una bottiglia in segno di stima reciproca.
