Milik tagliato fuori dal progetto della Juve, cosa succederà adesso: può ancora essere ceduto

Anche questa stagione per Arek Milik è cominciata nel verso sbagliato, con un nuovo infortunio che gli impedisce di scendere in campo e i giorni alla Juventus che sembrano ormai contati. I bianconeri lo hanno escluso dalla lista presentata alla UEFA per la prossima Champions League, una scelta quasi scontata dato che l'attaccante è finito all'ultimo posto nelle gerarchie di Igor Tudor ed è nella lista dei partenti. Il problema fisico accusato nel pre-campionato gli ha tolto ogni possibilità di riscatto ma resta a tutti gli effetti un giocatore dei bianconeri che hanno deciso anche di rinnovargli il contratto prima della fine della scorsa stagione.
Non è in scadenza e non verrà svincolato, ma potrebbe rappresentare una pedina di mercato per tutti quei Paesi che hanno ancora la sessione aperta. Non è da escludere una cessione last minute in Arabia Saudita oppure in Turchia, anche se visto lo storico degli ultimi due anni non ci sono molti club a scommettere su di lui.

Quale sarà il futuro di Milik
Le porte della Juventus sono sbarrate, dato che il mercato ha rinfoltito l'attacco: Tudor non ha mai considerato Milik un'opzione e i continui infortuni hanno contribuito a metterlo fuori squadra, nonostante il rinnovo di contratto fresco che ha portato la scadenza dell'accordo a giugno 2027. Difficile reintegrarlo, soprattutto perché fin qui non ha dato grandi garanzie e l'esclusione dalla lista UEFA fa capire che i bianconeri non cambieranno idea. Il calciomercato non è chiuso in tutto il mondo e questa rappresenta l'unica possibilità per il polacco di tornare a giocare.
In Arabia Saudita chiuderà l'11 settembre, in Turchia un giorno più tardi ed è proprio lì che l'attaccante potrebbe riprendere il filo della sua carriera, magari con il prestito di una stagione che rimanderebbe tutti i discorsi sul suo futuro alla prossima estate. Svincolarlo non è la prima opzione del club, soprattutto perché ha firmato il rinnovo ad aprile, e la Juve aspetterà eventuali richieste di mercato prima di prendere decisioni drastiche.