Mia Enderby esce in barella e con l’ossigeno: paura a Liverpool dopo il tremendo impatto sul collo

Attimi di paura nella WSL inglese, il massimo campionato di calcio femminile quando, nel corso del match tra Tottenham e Liverpool, la giocatrice dei reds, Mia Enderby è stata costretta ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un violento impatto alla base del collo dopo una rovinosa caduta in campo. La partita è stata sospesa per oltre 15 minuti, per permettere allo staff medico di intervenire e medicare la giocatrice che non si è più rialzata: cosciente, è stata trasportata in barella e con l'ausilio di una maschera d'ossigeno al più vicino ospedale per ulteriori esami dove è ancora sotto osservazione.
L'episodio è avvenuto durante la gara di campionato di domenica 2 novembre, che ha visto soccombere ancora una volta – la sesta in altrettante gare da inizio di stagione – la squadra femminile del Liverpool, ancora inchiodata in fondo alla classifica con zero punti. L'episodio riguardante la centrocampista 20enne dei reds è avvenuto nei minuti finali del match, in pieno recupero e ha costretto l'arbitro dell'incontro a fermare il gioco per oltre 15 minuti lasciando in ansia gli spettatori giunti a Londra al Brisbane Road per tifare Tottenham.
Cos'è accaduto a Mia Enderby: il duro colpo al collo, la barella e l'ossigeno
Nessun fallo violento o scontro di gioco con un'avversaria: Mia Enderby è stata vittima di una rovinosa caduta dopo un intervento aereo che l'ha vista ricadere su se stessa sull'erba nel modo peggiore. Il peso del corpo tutto sulla base del collo con cui ha impattato nel terreno. In un primo momento nessuno si è accorto della gravità della caduta, pensando si potesse rialzare: il gioco è proseguito per qualche istante, poi vedendo Enderby restare a terra, si è fermato tutto per permettere allo staff medico di intervenire. La situazione si è mostrata subito seria: il gioco è stato interrotto per ben 15 minuti, tanto è servito per soccorrere e immobilizzare Enderby evitando eventuali ulteriori problemi. Il colpo subito alla base del collo, dietro la nuca ha costretto la giocatrice a lasciare il campo in barella e supportata da una maschera per l'ossigeno. Trasportata in ospedale, dove è rimasta in osservazione per tutta la notte, le prime indiscrezioni sul suo stato di salute sono apparse buone.
Il commento del tecnico del Liverpool, Taylor: "Uno spettacolo spiacevole"
"Non è stato uno spettacolo decisamente piacevole", ha dichiarato a fine partita il manager del Liverpool femminile, Gareth Taylor ritornando sull'episodio che ha lasciato tutti col fiato sospeso nel finale. "Ovviamente Mia è stata portata via in barella per precauzione anche se non ho ancora potuto parlare con lo staff medico. A un certo punto, io come le sue compagne di squadra ho pensato che potesse alzarsi e giocare di nuovo. Alla fine però è prevalsa la linea della cautela: con questo tipo di infortuni, è davvero fondamentale curarli adeguatamente e senza indugio".