1.381 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

McKennie ha conquistato la Juventus e regala magie a Pirlo: “Esulto mimando Harry Potter”

Weston McKennie è diventato l’uomo in più della Juventus. Il centrocampista bianconero è stato in grado di conquistarsi un ruolo sempre più di rilievo nell’11 titolare di Pirlo che ora lo ritiene imprescindibile nel suo gioco. Contro il Bologna ha segnato il suo quarto gol stagionale e ha svelato il significato della sua esultanza: “Mimo il gesto della bacchetta magica di Harry Potter”.
A cura di Fabrizio Rinelli
1.381 CONDIVISIONI
Immagine

Weston McKennie è diventato l'uomo in più della Juventus. Il centrocampista americano dei bianconeri, arrivato in estate tra lo scetticismo generale, ha lentamente conquistato la fiducia di Andrea Pirlo. Il suo è stato un acquisto chiacchierato, specie perché il suo nome è emerso a sorpresa in una trattativa chiusa con lo Schalke in maniera rapidissima. Paratici ha chiuso per un prestito con obbligo di riscatto fissato a 18,5 di euro. Dopo la prima gara di campionato di Pirlo sulla panchina della Juventus, il tecnico bianconero, in conferenza stampa, lo chiamava simpaticamente "l'americano". Già, perché Weston è considerato il vero burlone dello spogliatoio così come mostrato più volte sugli account social della Juventus.

Ma in campo accantona per un attimo la sua simpatia e diventa un giocatore d'altri tempi. Parte da destra, sinistra o mezzala, ma sa sempre dove andare a prendere il pallone e in avanti si fa sentire. È un acquisto molto azzeccato considerando che in stagione è riuscito ad andare in gol già per quattro volte: contro Barcellona, Torino, Milan e appunto Bologna. Proprio contro i blaugrana è riuscito a mettere a segno un gol fantastico al ‘Camp Nou' davanti agli occhi di Leo Messi. Ha una grande passione per Harry Potter tant'è che esulta proprio come lui: "Ho una saetta tatuata sul dito e quando esulto mimo la sua bacchetta magica".

McKennie conquista la Juventus diventando il jolly di centrocampo

I numeri della partita di West McKennie sono a dir poco straordinari. Contro il Bologna, il centrocampista della Juventus, oltre al gol segnato nel secondo tempo, è stato in grado di toccare 53 palloni, andare al tiro per ben 5 volte vincendo 4 contrasti su 9 e 4 duelli aerei su 8. Un giocatore a tutto tondo che ha garantito alla Juventus di essere sempre pericolosa con le sue incursioni in verticale. Sembra sapere sempre dove va a finire il pallone e ha dei tempi davvero sublimi. La sua capacità di intercettare palloni (2 oggi) e l'immensa generosità in fase di ripiegamento, fanno di McKennie un giocatore completo e limato al meglio dallo stesso Pirlo nel corso della stagione:

"Preferisce giocare più avanzato e ha grande visione, tenendo molto bene la palla". Così Pirlo ha definito McKennie che al termine della partita ha detto: "Io ho sempre avuto la fortuna di correre molto e per questo apro degli spazi per i centrocampisti che spesso riescono a sfruttare". Pirlo gli concede infatti la liberà di spaziare a centrocampo con la sicurezza di avere sempre alle spalle centrocampisti in grado di coprirlo (Arthur e Bentancur). Sulla sua esultanza ha poi chiarito alcuni aspetti: "Non è la spada di Zorro, ma siccome ho una saetta tatuata sul dito, mimo la bacchetta magica di Harry Potter".

1.381 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views