Maurizio Costanzo è già al lavoro per la Roma, la proposta: “Intestiamo uno stadio a Spinazzola”
Da qualche settimana Maurizio Costanzo è il responsabile per le strategie di comunicazione della Roma, un colpo messo a segno dai Friedkin per cercare di cambiare la narrazione che nella Capitale – e non solo – si fa delle vicende della squadra giallorossa. Il popolare giornalista e conduttore sarà chiamato dunque a fare del proprio meglio per raccontare una Roma si spera vincente, che domani accoglierà alle 14 José Mourinho a Ciampino.
Tifosissimo della Roma fin da piccolo, l'82enne storico conduttore del ‘Costanzo Show' dovrà mettere mano in un contesto dominato dalle emittenti locali come in poche altre realtà italiane. È ovvio che la mossa della famiglia Friedkin muove proprio dalla constatazione che sotto la gestione Pallotta la comunicazione in casa romanista non è stata esattamente il punto a favore del progetto giallorosso, tra tweet dall'America e sfoghi di chi invece stava a Roma. Costanzo garantisce non solo padronanza di tutti i trucchi dei mezzi di comunicazione, ma anche profonda conoscenza della piazza capitolina, con tutti i trabocchetti annessi.
Intanto, nel suo editoriale sulle pagine del ‘Corriere dello Sport, Costanzo la butta lì in maniera scherzosa: "Devo dire la verità, Leonardo Spinazzola mi piace molto. Si parla tanto di stadi, perché non giochiamo di anticipo e intestiamo a Spinazzola un prossimo stadio?". Una battuta ma non troppo, visto il rendimento altissimo dell'esterno sinistro titolarissimo nell'Italia di Mancini ai campionati Europei. Due volte ‘Man of the Match' – contro la Turchia nella partita inaugurale e contro l'Austria negli ottavi di finale – il 28enne umbro è una delle armi più affilate del CT azzurro anche in vista della sfida di domani contro il Belgio. Per intitolargli uno stadio forse è ancora presto, ma se continua così…