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Marco Giampaolo è il nuovo allenatore del Torino

Marco Giampaolo è il nuovo allenatore del Torino. Il tecnico abruzzese, reduce da una sfortunata esperienza con il Milan, ha firmato un contratto biennale. L’annuncio lo ha dato il club granata, il presidente Cairo ha esaltato il nuovo tecnico: “Abbiamo preso un allenatore di qualità, siamo felici. Sa insegnare calcio”.
A cura di Alessio Morra
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Il Torino ha un nuovo allenatore: Marco Giampaolo. Il tecnico abruzzese nella giornata di oggi ha incontrato il presidente Cairo e ha firmato il contratto. Giampaolo, reduce dall'esonero con il Milan, prende il posto di Moreno Longo, che è riuscito in un tribolato finale di stagione a salvare il club granata.

Cairo annuncia la firma di Marco Giampaolo

Urbano Cairo con gioia ha detto che Giampaolo ha firmato un contratto biennale, con opzione per il terzo, ed è diventato l'allenatore del Torino. Il numero uno granata ha anche fatto capire che il club investirà abbastanza sul mercato per accontentare il tecnico, che si trova in questo momento con una rosa poco adatta al suo modulo preferito, il 4-3-1-2.

Abbiamo preso un tecnico di qualità, siamo felici. Sa insegnare calcio. Lo avevamo cercato anche in passato ma era sempre impegnato con altre squadre, quindi oggi non possiamo che essere molto soddisfatti perché è un allenatore che fa giocare bene le proprie squadre. Un messaggio ai tifosi? Noi non dobbiamo mandare messaggi, ma fare umilmente le cose che vanno fatte, cercando di fare le scelte migliori e tra queste c'è quella di Giampaolo. Faremo tutto il possibile per metterlo in condizioni di operare al meglio. Il mercato? Vediamo, step by step.

La carriera di Marco Giampaolo

Nemmeno quarantenne era già in Serie A, Giampaolo ha avuto tante esperienze, ha vissuto un avvio brillante sulle panchine di Ascoli, Cagliari e Siena, poi una serie di esoneri e addirittura un campionato di Serie C con la Cremonese. Con l'Empoli torna tra i grande, si comporta molto bene come successore di Sarri, passa alla Sampdoria, due ottimi campionati in blucerchiato, poi firma per il Milan. Il rapporto con i rossoneri non è stato mai buono, e dopo sette giornate i dirigenti del Milan lo mandano via. Ora con il Torino avrà la possibilità di rilanciarsi.

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