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Luis Enrique scoppia a ridere in diretta: si è appena preso la rivincita più gustosa sugli inglesi

Il cammino del PSG è stato decisamente particolare in Champions League, dove ha incontrato solo squadre inglesi nella fase ad eliminazione(oltre al City in quella campionato). Avendo sempre la meglio e vendicandosi nel modo migliore di una Premier che ha sempre considerato la Ligue1 una competizione di basso livello: “Sì, è bello vincere così. Da Farmers League”
A cura di Alessio Pediglieri
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La seconda finale negli ultimi cinque anni, così il PSG eliminando l'Arsenal ha conquistato un nuovo accesso al sogno Champions League dove sfiderà la straordinaria Inter di Inzaghi che a sua volta ha eliminato il Barcellona. Deus ex machina dei parigini, il tecnico Luis Enrique che festeggia un obiettivo per molti versi considerato proibitivo dai più ma che ha ottenuto anche con una rivincita personale e di tutto il calcio francese: eliminando dalla competizione negli scontri diretti ben tre squadre della Premier League che da sempre considera la Ligue 1 un campionato scadente e di bassa categoria.

La rivincita del PSG sulla Premier League: "E' bello vincere così, da Farmers League"

Se la ride Luis Enrique quando a finale raggiunta la televisione inglese gli fa notare il cammino del suo PSG: nelle tre sfide ad eliminazione diretta dagli ottavi ai quarti per passare alle finali, ha sempre dovuto confrontarsi solamente contro squadre inglesi, prima il Liverpool poi l'Aston Villa, infine l'Arsenal. Eliminandole tutte, ad una ad una schiantando in una galoppata vincente l'orgoglio di una intera nazione. "Hai eliminato tutti gli avversari della Premier League in questa competizione…. La rivincita della ‘lega degli agricoltori', no?" domanda provocatoriamente la giornalista di TNT Sports che riceve la risposta ficcante di un divertito Luis Enrique: "…Sì… Siamo la ‘lega degli agricoltori', ma a volte, così, vincere è bello. È bello… Penso che ora ci stiamo godendo non solo i risultati, ma anche i complimenti di tutti coloro che parlano della nostra squadra".

Cosa significa "Lega degli Agricoltori" e perché la Premier considera così la Ligue 1

Ma a cosa si è riferita la giornalista quando con il termine "Farmers League" indicava di fatto il massimo campionato francese, la Ligue 1? Riavvolgendo il nastro del tempo, il discorso è legato alla storica rivalità tra calcio inglese e francese con il primo che si è sempre arrogato il diritto di essere nettamente superiore al secondo. Con risultati  e statistiche alla mano, la Premier – e i suoi tifosi – hanno sempre guardato la Francia del calcio dall'alto verso il basso, definendolo in modo dispregiativo – appunto con il termine "farmers", "coltivatori" – un campionato considerato poco competitivo.

L'incredibile cammino Champions del PSG: 4 sfide a 4 diverse squadre inglesi

La rivincita è stata incredibile per un PSG che rappresenta di fatto e da sempre la Francia intera. Nella fase a campionato, i parigini hanno maltrattato il City di Guardiola (4-2 al Pardo dei Principi), poi – arrivati alle fasi ad eliminazione diretta attraverso i playoff – non si sono più fermati. Agli ottavi è stato il Liverpool (1° in fase campionato e campione d'Inghilterra) ad abbassare il capo: 1-0 a Parigi per i reds che poi hanno dovuto assaporare l'aspro sapore della beffa ad Anfield, ai rigori. Quindi la volta dell'Aston Villa ai quarti di finale: sconfitta di misura a Londra ma decisivo 3-1 in casa che ha portato il PSG alla semifinale dove per due volte ha avuto la meglio sull'Arsenal: "Siamo una squadra giovane, ma la mentalità e il carattere e anche il modo in cui giochiamo a calcio, penso che non sia bello ed è fantastico" ha continuato Luis Enrique. "Devo fare i complimenti ai miei giocatori perché sono fantastici".

L'ultimo atto, la finale contro l'Inter: "Un momento speciale per noi e per loro"

Ora l'Inter, in una finale inedita che vede di fronte le migliori di questa edizione di Champions League e di nuovo due delle finaliste delle ultime cinque edizioni. I parigini persero nel 2020 contro il Bayern di Lewandowski, i nerazzurri nel 2023 contro il City di Rodri. Ora la finale inedita"Tutti sognano di ottenere una finale di Champions League e il nostro primo obiettivo quando siamo arrivati a Parigi è stato quello di fare la storia e siamo sulla strada giusta. Penso che sarà una finale interessante, molto difficile per entrambe le squadre, ma sì, è un momento e un momento speciale per tutti noi, anche per loro. Hanno ottenuto la seconda finale negli ultimi tre anni" ha concluso il tecnico del PSG, "il che significa che sono una grande squadra, ma abbiamo tempo per analizzare. Ora è il momento di festeggiare". Alla faccia della Premier e delle loro "farmers league".

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