Lite tra Conceicao e Guardiola. Il tecnico del Porto: “Ha offeso il Portogallo, dovevo rispondere”

Il Manchester City ha iniziato il suo percorso in Champions League battendo per 3-1 il Porto, nella prima partita della fase a gironi. Un successo ottenuto in rimonta, con il solito gol di Aguero, e che mette in discesa il girone per gli inglesi. Ma quei tre punti non sono stati celebrati con grande gioia dal City e in particolare da Pep Guardiola che ha litigato aspramente durante la partita, e dopo quell’incontro l’ex calciatore della Lazio ha spiegato perché si è infuriato con Guardiola.
Sergio Conceicao attacca Guardiola, ha offeso il Portogallo
Al termine dell’incontro parlando con i giornalisti il tecnico del Porto, che ha vinto negli ultimi due anni il campionato portoghese, ha voluto spiegare perché si è infuriato con Guardiola. I due sono andati a un passo dal corpo a corpo. Conceicao si è offeso perché il tecnico catalano, a suo dire, ha usato parole dure verso l’arbitro e i calciatori del Porto, ma ha anche detto cose spregevoli sul Portogallo:
Oltre al modo in cui si è rivolto ai miei calciatori e all’arbitro, ha anche parlato del nostro paese il Portogallo e non ha utilizzato belle parole. Chi non si dispiace per una cosa del genere non è figlio di buona gente, quindi sono stato costretto a rispondergli.

E in attesa della partita di ritorno, che si disputerà nel mese di dicembre, a Oporto, Conceicao ha detto pure che la panchina del Manchester City si è lamentata per tutto l’incontro, in modo sproporzionato: “Adesso capisco cosa intendeva nelle interviste prepartita quando parlava del peso della panchina del Porto. Ciò che è successo mi pare un ottimo esempio del fatto che l’abbia sentito. L’atteggiamento di Guardiola e di tutti i componenti della sua panchina non è stato buono. Avremmo dovuto lamentarci molto di più noi che eravamo sulla panchina del Porto”.