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L’Italia ha ancora una possibilità di andare ai Mondiali senza i playoff ma è pura disperazione

C’è una combinazione di risultati che, almeno sulla carta, lascia alla Nazionale ancora la possibilità di qualificarsi direttamente senza giocare gli spareggi. Cosa deve succedere a novembre, nelle ultime due partite del girone.
A cura di Maurizio De Santis
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L'Italia ha battuto 3-0 Israele a Udine, il risultato che serviva per avere la certezza matematica di accedere almeno ai playoff di marzo (Azzurri in prima fascia) e tentare la qualificazione ai Mondiali 2026. Gli spareggi sono una certezza perché matematici poi c'è uno scenario che ancora solletica la fantasia degli inguaribili ottimisti: ovvero che la Nazionale ce la faccia ad andare direttamente in Coppa del Mondo senza passare attraverso i confronti diretti con le avversarie degli altri gironi che le toccheranno in sorte. Perché si verifichi una cosa così clamorosa gli Azzurri non solo devono vincere segnando gol a raffica nelle prossime due partite contro Moldavia e Norvegia (capolista) ma sperare anche in un passo falso degli scandinavi con l'Estonia.

Italia qualificata ai Mondiali direttamente se…

È un'ipotesi che esiste solo sulla carta, perché a due turni dalla conclusione delle gare dei gruppi i numeri lasciano ancora in piedi questa possibilità. Ragionando per assurdo, può ancora succedere di tutto ma pensare che la Nazionale riesca nell'impresa di fare il ribaltone e scalzare la Norvegia dal primo posto è un'opzione praticamente impossibile considerata la realtà dei fatti. Come? Gli scandinavi devono farsi de male da soli contro l'Estonia (pareggio o sconfitta), l'Italia vince le ultime due sfide in calendario.

La classifica del Gruppo I dell'Italia
1. Norvegia: 18 punti in 6 partite (diff. reti +26)
2. Italia: 15 punti in 6 partite (diff. reti +10)
3. Israele: 9 punti in 7 partite (diff. reti -4)
4. Estonia: 4 punti in 7 partite (diff. reti -10)
5. Moldavia: 1 punto in 6 partite (diff. reti -22).

Haaland & compagni dominano la classifica del Girone I forti di 18 punti in 6 partite e, soprattutto, di una differenza reti generale che mette in cassaforte la loro posizione (+26). L'Italia è seconda, ha sì una gara in più da giocare ma lo scarto tra gol fatti/subiti è inferiore rispetto ai norvegesi (+10), fattore penalizzante in caso di arrivo a pari punti.

Il calendario di Italia e Norvegia
13 novembre 2025, 18:00 – Norvegia-Estonia
13 novembre 2025, 20:45 – Moldavia-Italia
16 novembre 2025, 20:45 – Italia-Norvegia.

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Perché l'Italia può ancora cullare un sogno del genere? La Norvegia ha una partita in più e a novembre giocherà l'ultima il 13 (in casa con l'Estonia). Gli Azzurri ne hanno ancora due a disposizione: il 13 in trasferta con la Moldavia, il 16 a San Siro con gli scandinavi. Qual è la combinazione di risultati per sperare in uno scenario onirico di qualificazione diretta? Eccoli:

Gli azzurri vincono le ultime due partite in calendario (compresa quella con la Norvegia al Meazza) e la Norvegia pareggia o perde contro l'Estonia. In questo caso l'Italia chiuderebbe prima in classifica con 21 punti e si qualificherebbe al Mondiale direttamente.

Gli azzurri vincono tutte le partite con molti gol di scarto (inclusa l'opzione di battere la Norvegia in goleada) agganciano la Norvegia a 21 punti e la superano quanto a differenza reti generale, primo criterio per definire la classifica esatta in caso di arrivo pari.

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