Liren diventa campione del mondo di scacchi e ha un solo desiderio: “Voglio andare a vedere la Juve”
Ding Liren ha iniziato a giocare a scacchi all'età di 4 anni fino ad arrivare a scrivere la storia degli scacchi in Cina. È lui infatti il primo cinese a vincere a 30 anni il titolo di Campione del mondo di scacchi, sconfiggendo il russo Ian Nepomniachtchi ad Astana, in Kazakhstan. Liren non è riuscito a nascondere l'emozione per questo successo arrivato al termine di un percorso importante, lineare, fatto di vittorie e strategia. "Dedico la vittoria alla mamma, alla famiglia e agli amici" ha detto nella conferenza stampa subito dopo la finale che l'ha visto trionfare.
Ma più di tutto in Italia ha fatto scalpore soprattutto una sua dichiarazione a sorpresa. Oltre ad essere un grande campione di scacchi, Liren è anche un appassionato del mondo del calcio. Uno sport che segue con grande attenzione e che da sempre cattura il suo interesse. A un certo punto infatti spiega: "Una delle prime cose che voglio fare ora è andare a Torino". Dichiarazione a sorpresa che lo stesso Liren motiva al meglio: "Voglio andare a Torino a vedere la Juventus".
A questo punto è chiaro come Ding Liren sia tifoso dei bianconeri e forse già in occasione della gara contro il Lecce potrebbe essere allo Stadium per assistere da vicino alla gara dei ragazzi di Allegri contro i salentini. "È la mia squadra di calcio preferita" ha sottolineato infatti Liren che poi in conferenza stampa ha anche raccontato i suoi lati caratteriali più profondi che l'hanno poi portato a vincere questi Mondiali: “Ho imparato a giocare a scacchi a quattro anni – ha spiegato – Ne ho spesi 26 giocando e analizzando. Ho tentato di migliorare le mie abilità scacchistiche in molti modi diversi e usando differenti metodi e penso di aver fatto quasi tutto. A volte ci sono tornei in cui non sei felice".
Liren è diventato il 17° campione del mondo e ha vinto un premio di 1,1 milioni di euro. Un talento che sin dal bambino ha coltivato questa sua passione seguendo evidentemente da vicino anche le vicende della sua Juventus che in Cina, a Shanghai, ha anche una Academy bianconera. C'è da dire che la Cina conta 58 milioni di tifosi bianconeri: un numero che la Juventus si auspica aumenti dopo l’apertura della nuova JAcademy datata febbraio 2016. Anche in questo modo Liren ha potuto apprezzare da vicino le attività della sua squadra preferita che ora dovrà solo cogliere il suo assist per ospitarlo allo Stadium auspicandosi che possa portare fortuna a una Juventus alla disperata ricerca di una vittoria.
