L’infortunio di Koulibaly è serio, 2021 già finito: rischia di tornare solo a febbraio

Kalidou Koulibaly rischia di chiudere con la gara del Napoli giocata contro il Sassuolo la sua annata 2021. Il difensore senegalese era infatti uscito nel finale di Sassuolo-Napoli per un risentimento alla coscia sinistra. Si era capito subito che fosse un infortunio serio, proprio come sottolineato anche dal tecnico azzurro, Luciano Spalletti, al termine della gara: "Anche lui ha avuto un'apertura anomala della gamba nel movimento. Diventa difficile il recupero. Valuteremo". E infatti gli esami strumentali a cui si è sottoposto il giocatore nella giornata di oggi, proprio come riportato dal Napoli in una nota ufficiale, hanno evidenziato una distrazione di secondo grado al bicipite femorale sinistro.
Un problema non di poco conto che arriva a pochi giorni dalla sfida delicatissima di campionato che i nerazzurri dovranno giocare contro l'Atalanta al ‘Maradona'. Lo stop di Koulibaly preoccupa tantissimo il Napoli dato che questo tipo di infortuni richiedono un recupero di 3-4 settimane. E se il giocatore dovesse poi rispondere alla convocazione del Senegal per giocare la Coppa d'Africa, allora il rientro in campo con la maglia del Napoli non avverrà prima del mese di febbraio.

Un guaio per Spalletti che oltre a Rrhamani, in difesa può contare soltanto su Juan Jesus per sostituire Koulibaly nella gara contro l'Atalanta dato che anche Manolas è indisponibile. Oltre all'infortunio del senegalese però, il Napoli ha sottolineato nella nota ufficiale anche le condizioni di Fabian Ruiz e Lorenzo Insigne, anche loro usciti per infortunio nel corso della gara al Mapei Stadium.
Lo spagnolo ha riportato una tendinopatia adduttoria e dell’ileopsoas destro mentre Insigne una contrattura del soleo sinistro. Entrambi saranno valutati in vista della sfida di sabato contro la squadra di Gasperini ma nel frattempo hanno già iniziato l'iter di terapie. Con loro anche Anguissa che ha anche svolto un lavoro personalizzato in campo.